È cosa fatta la conciliazione fra le associazioni studentesche ticinesi

Nel mondo studentesco
Nel numero unico della Federazione goliardica ticinese si dà notizia dell’avvenuta conciliazione fra la Federazione goliardica e la società studentesca cattolica «La Lepontia». Il numero unico reca una lettera della «Lepontia» in cui si dice, fra l’altro: «Nel momento attuale, in cui interessi sì importanti del nostro Cantone richiedono l’unione e la collaborazione di tutti, un nostro riavvicinamento sarà monito al Paese e non potrà che avere l’unanime plauso. Inoltre, una vostra ed una nostra sezione in Italia potrebbero, da una collaborazione intima, ottenere quei risultati (specie nella questione del pareggio delle lauree) che separate, e non rappresentando ciascuna che una parte degli interessati, non riusciranno mai ad ottenere». Alla lettera della «Lepontia» la Federazione goliardica ha risposto con un’altra nobilissima lettera che suggella la conciliazione fra le due operose associazioni studentesche.
Le officine Zeppelin non saranno
trasferite in Isvizzera
Friedrichshafen, 14 ag (Wolff) – La direzione die cantieri per la costruzione dei dirigibili comunica che l’informazione apparsa nella stampa svizzera, secondo la quale gli stabilimenti Zeppelin sarebbero trasferiti sulla riva svizzera del Lago di Costanza, è priva di ogni fondamento.
Pellegrinaggi tedeschi a Roma
Lucerna, 14 (ag) – Martedì partivano da Fulda circa 450 pellegrini, via Basilea-Gottardo, per Roma. Nello stesso giorno un treno speciale lasciava Friborgo in Breslavia con 220 membri delle associazioni dei maestri cattolici, pure diretti a Roma.
In favore dei grandi voli
Parigi, 14 ag (Havas) – Lo «Star» segnala che un americano di origine francese, il signor Reymond Orteig, ha offerto un premio di 500.000 fr. per il primo volo senza scalo da Parigi a New York.
Tochio, 14 ag (Havas) – Il barone Sakatami, membro della Società imperiale di aviazione, ha offerto al giornale «Asahi» un premio di 50.000 yens destinato a ricompensare l’aviatore che riescirà a compiere un volo dal Giappone in Europa
Un attentato al Re di Bulgaria
Sofia, 15 ag (A. B.) – Martedì mattina il Re, che percorreva in automobile la strada da Orklanie a Sofia, è caduto in una imboscata tesa da alcuni elementi appartenenti al fronte unico agrario comunista. Gli aggressori fecero fuoco sulla vettura reale, uccisero un soldato ed il giovane scienziato Ilcheff e ferirono il conducente. Il Re rientrò a Sofia via Endemno. Si ritiene che gli aggressori ignoravano che sulla vettura si trovava il sovrano. Un distaccamento militare ha immediatamente intrapreso l’inseguimento della banda.
Rivista Italiana
Un violento incendio è scoppiato nel pastificio Sartori di Cremona. I danni superano il milione di lire.
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