Facilitazioni italiane per il controllo dei passaporti sui treni

Notevoli facilitazioni del governo italiano
L’Agenzia «Respublica» di Berna comunica che secondo una nota pervenuta a Berna da Roma nella quale è detto che il ministero italiano degli Interni ha deciso di far entrare immediatamente in vigore un suo decreto che prescrive la creazione, in uno scompartimento di prima classe dei treni 302, 304, 306, 308 e 174 (in partenza da Milano per Chiasso), di un ufficio passaporti. Tutti i viaggiatori diretti da Milano in Isvizzera dovranno consegnare il loro passaporto poco dopo Milano affinchè esso possa essere controllato dall’ufficio speciale creato in treno. Il passaporto sarà restituito ai viaggiatori sul tratto Como-Chiasso. Questa disposizione ridurrà quasi completamente le fermate necessitate nella stazione di Chiasso dal controllo dei passaporti, eliminando così le partenze in ritardo dei treni per il Gottardo. Col 1.o novembre questo decreto sarà pure applicato sulla linea Milano-Domodossola per i viaggiatori che passano il Sempione. Questa provvida decisione del governo italiano è stata accolta con una eccellente impressione negli ambienti di Palazzo federale e dell’industria alberghiera e turistica svizzera.
Cronaca Giudiziaria
Per atti di libidine
L’imputato Piazzini Pietro si è presentato al Tribunale (nota di 100 anni dopo: il processo di tenne a Lugano) poco dopo che il gendarme spedito alla sua ricerca si era allontanato in automobile. Il processo venne quindi immediatamente iniziato. Unitamente al Piazzini era accusato certo Robbiani, lui pure per atti di libidine. Difensore l’avv. Mario Rusca. Il Tribunale ritenne colpevoli entrambi gli imputati e condannava il Piazzini a 4 mesi, tenendo conto delle sue deficienti condizioni psichiche, e il Robbiani a mesi 5. Entrambi sono stati ammessi al beneficio della sospensione della pena.
La conferenza di Locarno
La partenza del’On. Mussolini
Roma, 15 ag (Stefani) – L’onorevole Mussolini, Presidente del Consiglio, è partito ieri sera per Locarno.
Milano, 15 ag) – Il Secolo annuncia che l’on. Mussolini, in forma privatissima, accompagnato dal suo capo gabinetto, è partito col treno delle 20.45 per Milano. Nei circoli politici bene informati si ritiene che il Presidente del Consiglio intenda proseguire il suo viaggio per Locarno per partecipare alla fase conclusiva della Conferenza sul Patto di sicurezza.
Confederazione
(ag) – La stazione sismica di Zurigo ha registrato il 13 ottobre alle 18.50 una scossa di terremoto, il cui focolare si trova a una distanza di circa 6250 km. Secondo calcoli esatti il centro del movimento tellurico deve trovarsi nell’oceano Atlantico a circa 1100 km. a est delle Piccole Antille. Lo stesso giorno era registrata alle ore 20.42’21’’ una seconda scossa a 91 km. di distanza, quindi ancora sul territorio svizzero.
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