Cent'anni fa

Fra comunisti bulgari, questione fiumana e record del nostro Egg

Le notizie del 14 settembre 1923
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
14.09.2023 06:00

Arresto di comunisti in Bulgaria
Londra, 14 ag (Havas) – Il corrispondente del Times a Sofia segnala che 22 comunisti sono stati arrestati nella capitale ed altri nella provincia. Gli arresti e le perquisizioni continuano poichè 200 nomi sono stati indicati alla polizia. Tutti i capi delle bande che cercarono di abbattere il governo borghese, salito al potere dopo il colpo del 9 giugno, sono già incarcerati.

Alcune smentite
sulla questione di Fiume
Londra, 14 (ag) – L’Agenzia Reuter pubblica l’informazione seguente: «La notizia dicente che l’Italia rifiuta l’arbitrato della Svizzera nel conflitto colla Jugoslavia per la questione di Fiume causa ansietà nei circoli responsabili di Londra, dato che l’ultimatum scade sabato prossimo. Non si nasconde la preoccupazione che una delle due parti interessante si abbandoni ad un atto inconsiderato che potrebbe facilmente provocare pericolo di guerre. La situazione causa vive inquietudini anche al governo francese che si trova più strettamente implicato nel conflitto della Gran Brettagna, data la stretta unione che esiste tra la Francia e la Piccola Intesa. Si spera sinceramente che dei negoziati regolino il conflitto».

Londra, 14 (ag) – Un telegramma dell’Agenzia Stefani dichiara assolutamente prive di fondamento le voci allarmanti diramate a Londra a proposito della questione di Fiume. In primo luogo bisogna constatare che non esiste un ultimatum italiano che scade sabato prossimo. Fu fissata la data del 15 settembre fra Roma e Belgrado per lo scambio delle decisioni prese, ma ciò non riveste nessun carattere di ultimatum e nulla impedisce ai due governi di prorogare questa data. È falso che l’Italia avrebbe rifiutato l’arbitrato della Svizzera perchè finora questo arbitrato non è stato proposto officialmente da Belgrado. I negoziati continuano e non è escluso che possano giungere alla conclusione di un accordo. I timori di complicazioni sono dunque esagerati ed è un cattivo scherzo quello di parlare di pericoli di guerra.

Ultime di Sport
Lo svizzero Egg batte due records
Parigi, 14 ag (Havas) – Il corridore ciclista svizzero Oscar Egg ha tentato di abbassare due records su pista al velodromo Buffalo. Egg, cronometrato ufficialmente, ha coperto 1 km. in 1’13’’ e 4 quinti, battendo di mezzo secondo il record mondiale detenuto dal francese Dupré. Dopo una ventina di minuti di riposo egli riprese la corsa per abbassare il record dei 2 km. Egli riuscì a coprire il percorso in 2’38’’ e 1 quinto, battendo di più di 4’’ il record mondiale detenuto da Verliden.

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