Gli OneRepublic conquistano Piazza Grande

Primo «sold out» per Moon & Stars 2023 che sabato sera ha radunato oltre diecimila spettatori in piazza Grande a Locarno per il primo «live act» internazionale del suo ricco programma, quello degli americani OneRepublic. Uno show non lungo – un’ora e mezza giusta giusta, in modo da rispettare il coprifuoco della rassegna che non va mai oltre le 23.15 per consentire ai molti «pendolari» dei concerti di non perdere il treno per tornare oltre Gottardo – ma intenso, durante il quale l’energico settetto capitanato dallo scatenato Ryan Tedder (splendido animale da palcoscenico) ha passato in rassegna il meglio del suo repertorio, riletto in modo molto più rock rispetto ai dischi e con piacevoli sfumature classicheggianti garantite da un sapiente utilizzo di violoncello e violino a fianco degli strumenti elettrici.
In una riuscita alternanza tra momenti veloci, altri più lenti e riuscite interazioni con il pubblico (in occasione delle quali il frontman ha dimostrato di avere una buona conoscenza delle nostre regioni, cosa non così scontata...) la band ha viaggiato in ordine quasi sparso attraverso i suoi tre lustri di carriera, dalle iniziali Secrets, Good Life e Stop and Stare al finale di I Lived, Sunshine e If I lose myself, in un piacevole percorso sonoro in cui non sono mancati né classici del suo repertorio come I ain't worried , Apologize e Stay with me né momenti particolari. Come quando, seduto al pianoforte e accompagnato solo da archi e un leggero velo di tastiere, Tedder ha regalato al pubblico, che con i suoi cori lo ha accompagnato dal primo all'ultimo minuto, un medley delle canzoni da lui scritte per artisti quali Beyoncé (Halo) , Lil Nas X (That's What I Want), Jonas Brothers (Sucker) e Ellie Goulding (Burn): una ulteriore testimonianza di uno dei maggiori talenti del pop contemporaneo.