Cent'anni fa

Il presidente Calvin Coolidge si insedia ufficialmente alla Casa Bianca

Le notizie del 5 marzo 1925
Calvin Coolidge (1872-1933) fu presidente degli USA dal 2 agosto 1923 al 4 marzo 1929. © Shutterstock
Nicola Bottani
Nicola Bottani
05.03.2025 06:00

Notizie svizzere
La regina d’Olanda in Isvizzera
Berna, 5 (ag) – Musy, presidente della Confederazione, Haeberlin, vice-presidente, e Motta, consigliere federale, sono arrivati mercoledì a Basilea per ricevere la Regina Guglielmina d’Olanda alla sua entrata nella svizzera. I tre consiglieri federali furono ricevuti dalla Regina nel vagone riservato ed ebbero un colloquio durato circa 40 minuti.

Ferrovia della Furka
(S. M.) – Martedì sera si riunirono a Briga le Commissioni delle Camere federali per la discussione della proposta del Consiglio federale per la costruzione della Ferrovia della Furka. Prima di prendere una decisione, i membri della Commissione visiteranno gli impianti della ferrovia. Non si aspettano delle decisioni che per la seduta di giovedì, nella quale la commissione del Consiglio degli Stati dovrà decidere per la prima, sotto la presidenza di Simon (Vaud).

Coolidge assume la presidenza
Washington, 5 ag (Havas) – La cerimonia di installazione del presidente e del vice-presidente degli Stati Uniti si è svolta in forma semplice. Prestò giuramento al Campidoglio, fra mezzogiorno e le 13, dapprima il vice-presidente Dawes e poi il presidente Coolidge. Da un balcone – alla presenza di una folla numerosa – Coolidge pronunciò un discorso. Egli trattò specialmente dei problemi esteri ed affermò che la pace sarà mantenuta con un’intesa reciproca fra le nazioni del mondo. Il presidente rilevò che l’America contribuì largamente, colle sue risorse e coi suoi consigli, ad alleviare le sofferenze ed a sistemare i conflitti fra le diverse nazioni.

Coolidge – accennando al problema degli armamenti – affermò che l’America ha intenzioni pacifiche e che tutte le nazioni devono scorgere nei loro mezzi di difesa non strumenti di minaccia, ma strumenti di sicurezza e di pace. Egli aggiunse di attendere benefici risultati dalle future conferenze che si occuperanno dei conflitti internazionali. Espresse il desiderio di vedere il paese partecipare ai lavori della Corte Internazionale di Giustizia. «Del resto – concluse Coolidge – l’America non intende intervenire negli affari politici dell’Europa, ma intende alleviarne le sofferenze».

Gli Stati Uniti nella Corte Internazionale di Giustizia
Washington, 4 ag (Havas) – La Camera dei rappresentanti ha emesso, con 301 voti contro 28, il voto di vedere gli Stati Uniti far parte della Corte Internazionale di Giustizia.

Il diritto di uccidere
Un nuovo caso
Parigi, 4 ag (Havas) – Si annunzia da New York ai giornali: dopo il Dr. Blazer, che uccise la figlia perchè colpita da malattia incurabile, si annunzia che in una piccola città della Pennsylvania il signor Samuel Kish, in un accesso di nevrastenia, ha ucciso con un colpo di rivoltella la propria consorte, ammalata di cancro. L’assassino tentava poi di suicidarsi. 

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 5 marzo 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

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