Cent'anni fa

Imposte sulle automobili: il Ticino fra i cantoni più cari

Le notizie del 23 aprile 1924
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
23.04.2024 06:00

Per la strada di Gandria
La commissione centrale della Società svizzera per la protezione delle bellezze naturali ha inoltrato una supplica al Governo del Cantone Ticino perchè protegga la regione del Sasso e del sentiero di Gandria, regione che costituisce uno dei più preziosi monumenti e uno dei più ricchi musei della flora e della fauna prealpina, dando la preferenza al progetto per la strada alta.

Imposta cantonale sulle automobili
L’ultimo numero della «Automobile Revue» accenna alle grandi differenze delle imposte sulle automobili nei singoli cantoni. Da una statistica annessa, si rileva che i cantoni con una rete stradale relativamente piccola non sono quelli che registrano le minori imposte sulle automobili. Così, per esempio, il Cantone di Argovia, il quale possiede una rete stradale quasi tanto sviluppata quanto quella del Cantone di Vaud, ha un’imposta sulle automobili di quasi il doppio. In generale, i cantoni della Svizzera francese esigono delle imposte moderate. Anche Sciaffusa, Zugo, Basilea Campagna, Svitto, Uri e Unterwalden appartengono a questa categoria. Appenzello, Basilea Città, Berna, Soletta, Grigioni e Glarona hanno delle tasse medie, mentre Argovia, Lucerna, San Gallo, Turgovia, Ticino e Zurigo prelevano le maggiori imposte. La suddetta rivista accenna ancora al fatto straordinario che alcuni cantoni, dipendenti fortemente dal traffico dei forestieri, registrano un’imposizione sulle automobili relativamente forti.

Danni causati dalle valanghe nel 1923-1924
La Commissione del Fondo per i danni causati dagli elementi non assicurabili ha tenuto il 15 aprile ultimo scorso una seduta sotto la presidenza del consigliere Burren nella quale si occupò di nuovo dell’azione in favore dei danni causati dalle valanghe nell’inverno scorso. La precisa valutazione dei danni, finora valutati approssimativamente dai Governi cantonali a circa un milione e mezzo, potrà essere iniziata col progredire della scomparsa della neve; la Commissione centrale per la stima è già costituita sotto la presidenza del signor Keller-Hals-Witzwil. Anche se il totale dei danni risulterà in definitivo minore, la condizione dei mezzi disponibili non è per nulla favorevole. La sottoscrizione generale è ben incamminata, finora non aumentò la somma totale che di una minima percentuale. Come è noto, si è rinunciato ad una colletta eseguita di casa in casa. Le previsioni sono molto moderate, così che in ogni caso si possono sperare altri risultati dalla sottoscrizione generale che si sta facendo.

Rivista Italiana
Per la morte di Eleonora Duse ieri rimasero chiusi in Italia tutti i teatri di prosa. Il dolore è grande, l’esaltazione della inarrivabile attrice è senza limiti. La salma partirà da New York il 1. maggio.

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