In Italia presentato il decreto-legge per il governatore di Roma

Rivista Italiana
Si è riunito giovedì, sotto la presidenza dell’on. Mussolini, il Consiglio dei ministri. Dopo una relazione fatta dal ministro degli esteri sull’andamento della Conferenza di Locarno, il ministro dell’interno on. Federzoni ha presentato uno schema di decreto legge che definisce le attribuzioni del governatore di Roma. Il governatore riunisce in sè i poteri del sindaco, del consiglio comunale e della giunta. Egli non è sottoposto alla vigilanza e alla tutela, contemplata dalla legge comunale, ma la sua azione ed i suoi provvedimenti possono essere annullati dal governo. Il governatore di Roma riceverà inoltre degli aiuti finanziari da parte dello Stato. Questo decreto legge è stato accettato assieme a quello che istituisce il podestà nei piccoli comuni.
È stato stipulato quest’oggi colla Germania un modus vivendi il quale mantiene in vigore le attuali tariffe daziarie per tutto il mese d’ottobre per l’esportazione agricola in Germania.
La delegazione italiana diretta a Washington s’imbarcherà il 22 di questo mese e arriverà il primo novembre a New York, per proseguire direttamente su Washington. Le conversazioni, che incominceranno subito, non dureranno più di una settimana. Se non vengono apportati mutamenti a causa della coincidenza che due membri della delegazione si trovano attualmente a Locarno, la delegazione italiana sarà composta come segue: conte Volpi, ministro delle finanze, on. Grandi, sottosegretario agli esteri, De Martino, ambasciatore italiano a Washington, conte Bonin Longare, ambasciatore onorario, Dr. Pirelli e Alberti, ministri plenipotenziari onorari, commendator Buti, primo segretario di Legazione che funzionerà da segretario.
Nel salone del Palazzo Arcivescovile di Pisa si è inaugurato il quarto Congresso nazionale della Federazione del Clero, sotto la presidenza del cardinale Maffi, presidente della Federazione stessa. Al Congresso sono rappresentate quasi tutte le diocesi.
Ha tentato di uccidersi con un colpo di rivoltella in direzione del cuore lo studente venticinquenne Lodovico Bertini, sul quale pesa il sospetto di aver partecipato all’uccisione della disgraziata mondana Barbero, i resti della quale sono stati rinvenuti a Torino. Il tentato suicidio è avvenuto a Ceresole d’Alba, ove la famiglia dello studente si trovava a villeggiare. A quanto risulta alla polizia, il Bertini, amico intimo del marito dell’assassinata, è stato visto in compagnia della donna la notte in cui questa scomparve.
Si ha da Suvereto (Pisa) che la contadina Giovanna Valori ha dati alla luce tre maschietti, tutti in stato floridissimo. La puerpera e i neonati godono ottima salute. La Valori è madre già di ben 11 figli.
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