Cent'anni fa

Incidente di frontiera a Ponte Tresa? L'esercito svizzero lo esclude

Le notizie dell'11 aprile 1924
Il valico di Ponte Tresa al giorno d'oggi. © CdT/Chiara Zocchetti
Nicola Bottani
Nicola Bottani
11.04.2024 06:00

Un incidente di frontiera?
Alcuni giornali di Milano portavano la notizia di un grave incidente che sarebbe avvenuto a Ponte Tresa; secondo un rapporto del cav. Saverio Guzzeri, commissario dei fasci di Luino, un gruppo di soldati del Regg. 30 avrebbe inscenato a Ponte Tresa una dimostrazione contro l’Italia e contro il governo fascista. L’Agenzia Telegrafica Svizzera ci dirama questo comunicato: «Berna, 10 (ag) – Un telegramma della Stefani dava quest’oggi la seguente notizia: il “Messaggero” pubblica un’informazione data dal commissario fascista di Luino, secondo la qual dei soldati del Reggimento 30, che compie attualmente delle manovre nelle vicinanze della frontiera italiana, hanno lanciato delle grida ostili all’Italia e al fascismo. L’incidente è stato portato a conoscenza del prefetto di Como. Nota dell’Agenzia Telegrafica Svizzera: Fino questa sera alle 19, nelle sfere ufficiali di Berna non si era a conoscenza di questo incidente».

Informazioni da Varese affermano che il Sotto-Prefetto di Varese ha eseguito una inchiesta, dalla quale sarebbe risultato che le grida sarebbero state emesse da soldati di due battaglioni del Regg. 30, i quali passavano lungo il confine comandati da un ufficiale. Al confine regnava ieri un vivissimo fermento; le autorità italiane hanno preso provvedimenti al confine per impedire incidenti, che dato lo stato d’animo formatosi al confine e nelle città di Como e di Varese rischiavano di scoppiare.

Abbiamo assunto informazioni al Comando e il Colonnello divisionario ci ha detto che è stata immediatamente ordinata una inchiesta; dai primi interrogatori è risultato che nessun ufficiale era al corrente degli incidenti; secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un sol soldato.

L’inchiesta del Comando di Divisione
Il Comando di Divisione ci comunica quanto segue: Da un’inchiesta eseguita sugli incidenti di Ponte Tresa, non risulta che da parte di unità o di militi inquadrati siano state emesse grida ostili all’Italia o al fascismo; non si esclude, quantunque dall’inchiesta non sia risultato, che soldati isolati abbiamo potuto fare esternazioni del genere! Continua l’inchiesta per stabilire gli eventuali autori di simili manifestazioni.

Lugano
Nevicata
Questa mattina – preceduta da un piccolo temporale – cadde un’abbondante nevicata che durò un paio d’ore; tutte le montagne all’ingiro sono bianche di neve; verso le 9 la neve cessò, lasciando la temperatura molto fresca. Per trovare una nevicata abbondante in aprile bisogna risalire al 1911: al sei d’aprile di quell’anno caddero circa 60 centimetri di neve. 

Clicca qui  per l'edizione completa del Corriere del Ticino dell'11 aprile 1924 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.  

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