Cent'anni fa

Incidente mortale sulle rampe del San Gottardo

Le notizie del 22 agosto 1923
I tornanti della Tremola, la vecchia strada del San Gottardo in territorio ticinese. © Shutterstock
Nicola Bottani
Nicola Bottani
22.08.2023 06:00

Una disgrazia automobilistica sul San Gottardo
Ospizio del S. Gottardo, 22 ag – Martedì nel pomeriggio un’automobile occupata da 6 persone, olandesi e americane, in discesa dalla strada del San Gottardo, precipitò per una scarpata su un pendio di 10 metri. Una signora olandese rimase uccisa sul colpo. La Neue Zürcher Zeitung così spiega l’accidente: Il conduttore dell’automobile, volendo scansare una motocicletta, superò il ciglione della strada così che la vettura, perso l’equilibrio, precipitò. Solo il marito della signora uccisa e il conducente della vettura rimasero illesi.

Gli incendi in Francia
Darguignan, 21 ag (Havas) – Il «mistral» avendo cessato di soffiare, gli incendi delle foreste sono sensibilmente diminuiti. Secondo i calcoli degli esperti più di 20.000 ettari di foreste furono distrutti dalle fiamme. L’enorme focolare dei Muares, che si estendeva da Arcs al mare verso St. Aigulf, ha distrutto completamente le magnifiche foreste di Gaillarde. Solo il mare ha fermato il terribile flagello. Grazie alle misure prese furono salvati dalla distruzione parecchi villaggi. Preziosa nell’opera di spegnimento del fuoco fu la collaborazione dell’aviazione marittima. Ad Agay furono distrutte due case. La stazione potè essere salvata. Il villaggio di Adrets è protetto.

La flotta aerea russa
Mosca, 22 ag (Wolff) – Una informazione all’Agenzia Telegrafica russa dice che la campagna per lo sviluppo della flotta aerea dei soviets assume vaste proporzioni. Le azioni della flotta aerea volontaria trovano numerosi compratori. Le sottoscrizioni avvengono in tutti gli uffici postali e telegrafici. La compagnia Débrolet ha presentato al Consiglio del lavoro e della difesa una domanda di aumento del capitale azioni a 5 milioni di rubli oro perchè la sottoscrizione prevista di 2 milioni è già di molto superata. La Federazione centrale delle Cooperative di consumo sottoscrisse da sola per 250.000 azioni che verranno poi ripartite fra i membri della Federazione.

Un’opinione americana
sulla situazione europea
Washington, 21 ag (Havas) – Il signor Mellon, segretario al tesoro, rientrato a Washington dopo aver compiuto un viaggio in Europa, ritiene che appena sistemata la questione della Ruhr, la prosperità economica rinascerà, poichè le basi fondamentali per la ripresa degli affari nel commercio e nell’industria esistono ancora oggi intatte. Il signor Mellon non scorge però in qual modo gli Stati Uniti potrebbero intervenire. Il segretario di Stato ritiene che prossimamente si produrranno degli avvenimenti di fronte ai quali l’America non potrà rimanere indifferente. «In Francia – ha detto il signor Mellon – non ho trovato nessuna opposizione seria al piano progettato dal signor Hughes, ma solo la convinzione che questo piano non condurrà ai risultati sperati e voluti». L’uomo di Stato americano ha infine espresso la convinzione che non crede all’eventualità di una rivoluzione in Germania, nè alla creazione di Stati tedeschi indipendenti.

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