Le banconote da 5 franchi spariscono più velocemente del previsto

Confederazione
I biglietti da 5 franchi
Da qualche tempo si assiste alla sparizione graduata dei biglietti da 5 franchi. Era da aspettarselo, perchè non si trattava che di una misura provvisoria. Ma la soppressione di questi biglietti si effettua più rapidamente che non fosse previsto. Infatti, ancora in principio di quest’anno, si pensava che la zecca non avrebbe potuto fornire annualmente che un massimo di 30 milioni di pezzi da 5 franchi. Ma queste previsioni sono state sorpassate e alla fine dell’anno circa 45 milioni sono usciti dalla zecca. E siccome una gran parte di questi «scudi» sono attualmente in circolazione, si è potuto sopprimere una quantità corrispondente di biglietti da 5 franchi. In principio del 1922 i biglietti in circolazione rappresentavano un valore di 55.000.000. Alla fine di quest’anno la maggior parte sarà ritirata e l’anno prossimo i biglietti spariranno del tutto. Secondo i termini delle nuove disposizioni della convenzione monetaria, la Svizzera ha il diritto di coniare degli «scudi» per un valore di 80 milioni. Essa ne possedeva già 10,3 milioni prima di procedere al conio dei nuovi pezzi. Ai 45 milioni già fabbricati se ne aggiungeranno ancora 20.000.000 per rimpiazzare i 65 milioni di denaro estero. Quando avremo in circolazione per 75,6 milioni di pezzi da 5 franchi, potremo facilmente far senza di biglietti. Possa il ripristino della moneta metallica chiudere l’epoca «nera» e inaugurarne una migliore.
Lugano
Tramvie comunali
I risultati d’esercizio per il trascorso mese di ottobre sono i seguenti: Introiti per trasporto di viaggiatori fr. 28.090,05 (nello stesso mese dello scorso anno fr. 25.022,25; introiti diversi fr. 4027 (4148); introiti totali fr. 32.117,05 (fr. 29.174,75). Nel periodo gennaio-ottobre 1923 sono stati incassati fr. 237.158,49 contro fr. 211.787, ossia in più quest’anno la somma di fr. 25.371. Nello stesso periodo le spese d’esercizio sono superiori di fr. 11.905 a quelle dello scorso anno.
Arresto
Il delegato di polizia, signor Bernasconi, ha ordinato ieri l’arresto della signorina Elisabetta Conrad, da Stoccarda, la quale – assunta in servizio presso la famiglia Bertoni – si era appropriata di un portafoglio contenente oltre 300 franchi. Al momento dell’arresto la Conrad si preparava alla partenza. Venne pure arrestato ieri certo Juliani Francesco, da San Pietro Apostolo, entrato in Svizzera senza documenti e sotto false generalità. Sarà estradato.
Rivista Italiana
Alla vigilia della visita dei Reali di Spagna in Italia, dove si preparano a Roma, a Bologna, a Firenze e a Napoli grandiose accoglienze, la stampa italiana si intrattiene sui rapporti fra Italia e Spagna, mettendo in rilievo il fatto che dopo l’avvento di De Rivera al potere i rapporti fra le due nazioni si sono migliorati.