Negato ai ginnasti bellinzonesi il trofeo del concorso di Ginevra

Cronaca Cantonale
La notizia che la coppa d’onore offerta dai ginnasti svizzeri di Chicago alla Festa federale di Ginevra, spettante, secondo i risultati, alla Sezione federale di Bellinzona, è stata invece aggiudicata dal Comitato di organizzazione di Ginevra al Buergerturnverein di Berna ha prodotto sgradevole impressione nel piccolo mondo ginnastico ticinese. La sezione di Bellinzona si era classificata prima assoluta e ad essa spettava la gran coppa d’argento. Sappiano che da parte degli organi direttivi delle sezioni ticinesi si intende fare dei passi per avere delle spiegazioni sulla mutata destinazione della coppa.
Nelle gole della Magliasina, a Pira del Diavolo, fra Novaggio ed Aranno, è stata catturata una grossa lontra del peso di dodici chili. Pare che nella Magliasina si trovino parecchie lontre le quali, come è noto, sono voraci distruggitrici di pesci e specialmente di trote.
La Colonia Svizzera di San Francisco, California, porta la notizia che a Santa Rosa, California, il 2 agosto i due fratelli Greppi, Erminio di anni 29 e Dionigi di 24, vennero a lite nel ranch di famiglia; in quel duello mortale Erminio Greppi sarebbe rimasto ucciso dal fratello Dionigi, il quale si sarebbe poi suicidato. La famiglia Greppi era giunta nella California dal Ticino circa due mesi fa.
La valente Musica di Chiasso terrà la sua festa sociale ai primi di settembre; la festa, per la quale si stanno facendo grandi preparativi, durerà due giorni.
La Corsica si va spostando verso Est
Parigi, 20 – Il corrispondente da Tolone del «Petit Journal» annunzia che il comandante Helbronner sta procedendo a interessanti lavori di geodesia. Le ricerche sono state iniziate in seguito ad una comunicazione fatta a titolo di informazione scientifica dal Governo italiano: secondo tale comunicazione, si sarebbe spostata (nota di 100 anni dopo: la Corsica, come da titolo), in un secolo, di una diecina di metri circa in direzione est.
Le vicende borsistiche dello «zloty» polacco
Vienna, 20 – La valuta polacca non si è più riavuta dalla crisi di Borsa cominciata qualche settimana fa e sulla piazza di Vienna viene oggi quotata assai di sotto del corso medio di Zurigo. La «Neue freie Presse» attribuisce l’indebolimento dello «zloty» agli acquisti di valuta straniera fatti all’estero dalle banche polacche ed alla circostanza che molti stranieri i quali avevano valute avevano valute depositate in Polonia si sono affrettati a ritirarle, nel timore di sequestri da parte del Governo. Sulle piazze di Praga e Vienna l’offerta dello «zloty» fu ieri fortissima; oggi l’offerta è un poco diminuita. Il Governo polacco intende per il momento di astenersi da interventi di difesa.
Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 21 agosto 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.