Netta supremazia di Alfredo Binda al Giro di Lombardia

Nella colonia svizzera di Firenze
Firenze, 4 (ag) – La colonia svizzera a Firenze ha celebrato domenica scorsa il 30.mo anniversario dell’attività consolare del signor Carlo Steinhäuslin, il popolare console svizzero di Firenze. Nella mattinata il console riceveva nella gran sala del Palazzo di città i bambini della colonia, i quali eseguirono canti e altre produzioni. Alla sera ebbe luogo un banchetto di circa 200 coperti ed al quale partecipò personalmente il signor Wagnière, ministro svizzero a Roma. Wagnière ha pronunziato un applaudito discorso, nel quale rilevò i meriti e le attività del festeggiato e lo ringraziò in nome del Consiglio federale. Il signor Steinhäuslin ha ricevuto numerosi telegrammi, fra cui uno dal capo del Dipartimento politico.
Confederazione
(ag) – Le sottoscrizioni per il prestito della città di Berna hanno superato di molto il montante di 33.000.000 offerto. La sottoscrizione rimane aperta dal 23 ottobre al 3 novembre. Le domande saranno per conseguenza sottoposte a forte riduzione.
(ag) – La «Sentinelle» di La Chaux-de-Fonds informa che una casa di orologi di Neuchâtel ha ricevuto dalla Russia soviettista un’ordinazione di 5000 orologi che recheranno iscrizioni in lingua russa.
Un mutilato di guerra
compie il giro del mondo a piedi
Vancouver, 4 ag (Havas) – L’aviatore francese Jules Pernot, amputato delle due gambe durante la guerra, è arrivato ieri a Vancouver, proveniente da Yokohama. Jules Pernot, che ha le due gambe di legno, compie il giro del mondo a piedi per vincere una scommessa. Ha impiegato 20 mesi per attraversare l’Europa e l’Asia. Egli ripartirà immediatamente, e sempre a piedi, per Montreal e New York.
Sport
Binda vince il 21. Giro di Lombardia
Con 11’ di vantaggio sul «Campionissimo», l’atletico Binda si è aggiudicato ieri il XXI Giro di Lombardia, dimostrando su tutti i numerosi concorrenti una netta supremazia. La corsa ha avuto fasi vivacissime fin dall’inizio, poichè lo stesso Binda, all’imbocco della Valsassina, ha dato battaglia con un tentativo di fuga condotto a fondo ma non riuscito, ma che ha servito a staccare i più deboli ed a fiaccare i migliori. Un secondo tentativo è stato compiuto dal cittigliese sulla asprissima salita della Madonna del Ghisallo: Binda è giunto solo al culmine dopo aver staccato anche Aymo che era riuscito a tenere la sua ruota per quasi metà percorso. I due minuti di vantaggio i Binda sono stati però neutralizzati poco dopo grazie ad un vigoroso inseguimento lungo la discesa su Lasnigo, in modo che a Como il gruppo di testa, formato da Binda, Aymo, Picchiottino, Giuntelli, Vallazza e Piemontesi, era nuovamente ricomposto. Un terzo tentativo dava finalmente a Binda la soddisfazione di staccare gli avversari e di marciare solo e vittorioso vero il traguardo finale. Dopo Binda e Girardengo si sono piazzati Giuntelli, Vallazza, Zanaga e Brunero.
Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 5 novembre 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.
