Cent'anni fa

Preziosa collana di perle trovata in strada da un passante

Le notizie del 27 giugno 1925
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
27.06.2025 06:00

Un collana di 900.000 franchi
rinvenuta per istrada a Parigi

Parigi, 26 – Si è presentato ieri ad un ufficio di polizia di Parigi un signore che aveva trovato per la strada una collana di perle, composta di 134 perle. Stimata da un gioielliere, ne è stato determinato il valore in 900.000 franchi. Singolare è che nessun gioiello perduto di quelli dei quali la polizia ha notizia corrisponde ai dati caratteristici di questa collana. Questa è stata portata alla Prefettura di polizia, dove rimarrà depositata, e se fra un anno e un giorno non si sarà presentata la persona che l’ha perduta, la collana sarà di proprietà del fortunato che l’ha trovata. Ma è molto probabile che di proprietari, veri o falsi, se ne presenterà più d’uno.

Lo sciopero postale di Parigi composto
Parigi, 26 ag (Havas) – Il personale postale parigino, che aveva proclamato ieri lo sciopero parziale e che si era abbandonato ad atti di violenza, ha ripreso stamane il servizio.

Nuove condanne in Bulgaria
Sofia, 26 ag (Ag. Bulg.) – Il Consiglio di guerra ha pronunciato la sentenza nel processo contro i membri dell’organizzazione clandestina della gioventù comunista. Circa 30 giovani e ragazze furono condannati a delle pene di prigione da 12 mesi a 15 anni. Il Tribunale ha deciso di chiedere al Sovrano una mitigazione delle condanne. La figlia del noto capo comunista Balkov è stata assolta.

Rivista Italiana
Si sono riuniti a Verona i rappresentanti delle Camere di commercio di Brescia e di Verona, che hanno discusso ed approvato l’iniziativa della costruzione dell’autostrada Brescia-Verona in continuazione di quella Milano-Bergamo-Brescia. All’uopo venne costituito un comitato.

Al Civico Macello di Como un bue di razza sarda, mentre lo si stava trasportando alla cella per abbatterlo, violentemente agitandosi strappò loe corde con cui era trattenuto e riacquistò la libertà. Successe una scena di vero panico. Inutili tornarono tutti i tentativi per accalappiare la bestia; questa, mugghiando, prese a percorrere in lungo ed in largo il recinto del macello. Tornò necessario chiudere i cancelli. Intanto anche un altro bue riusciva a mettersi in libertà. Il vigile urbano Eliseo Domintoni, visto che la inferocita bestia stava per avviarsi ad un reparto ove altri animali da macello si contenevano, si parò innanzi ad essa per fermarla, ma il bue si avventava contro di lui, travolgendolo e gettandolo a terra.

Confederazione
(ag) – La polizia ha arrestato a Zurigo un impresario di concerti e manifestazioni artistiche originario del Cantone di Sciaffusa, il quale ha frodato un’orchestra italiana per una somma di 12.000 franchi rilasciando al direttore della stessa uno chèque senza la corrispondente copertura presso la Banca.

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