Cent'anni fa

Prime notizie confortanti dalla Conferenza di Locarno

Le notizie del 16 ottobre 1925
Edvard Benes (1884-1948), ministro degli Affari esteri della Cecoslovacchia che rappresentò il sup Paese a Locarno. © Wikipedia
Nicola Bottani
Nicola Bottani
16.10.2025 06:00

La Conferenza di Locarno
L’importante seduta di giovedì
Locarno, 15 (ag) – Un pubblico eccezionalmente numeroso e molti giornalisti si trovavan giovedì mattina davanti al Palazzo di Giustizia, poichè si sapeva che la seduta di stamane sarebbe stata eccezionalmente importante. Il primo evento è stato l’arrivo del ministro degli affari esteri della Polonia. Poi, successivamente, sono arrivate le differenti Delegazioni. Per ultimo è giunto Benes, ministro degli affari esteri della Cecoslovacchia. È la prima volta che due ministri di questi Stati dell’Est partecipano a una seduta plenaria. Questo fatto è tanto più significativo che nessuna decisione formale della Conferenza era stata presa a proposito della partecipazione dei rappresentanti della Polonia e della Cecoslovacchia. Si vede in questa partecipazione una prova manifesta dello spirito di conciliazione che si manifesta dalle differenti parti e che appare tanto meglio, in quanto si assicura che la discussione non interesserà direttamente la Polonia e la Cecoslovacchia.

Il primo comunicato ottimista
Locarno, 15 (ag) – Subito dopo la conferenza è stato diramato il seguente comunicato: «La Conferenza, riunita nella sua ottava seduta plenaria, ha adottato il testo del progetto del patto di sicurezza». La questione dei trattati di arbitrato è quindi venuta all’ordine del giorno. La Conferenza ha invitato i rappresentanti della Cecoslovacchia e della Polonia a prender parte alla seduta per udire il rapporto dei giuristi sul progetto di trattati di arbitrato tra la Francia e la Germania, nonchè tra il Belgio e la Germania, progetto il cui testo è stato adottato dalle delegazioni interessate. I rappresentanti della Cecoslovacchia e della Polonia hanno allora fornito alla Conferenza indicazioni sulla situazione già inoltrata dei rispettivi negoziati con i rappresentanti del governo germanico per la redazione di un trattato di arbitrato fra la Germania e la Polonia nonchè fra la Cecoslovacchia e la Germania. È stato deciso di riservare ad una seduta ulteriore la discussione sulla data di pubblicazione di tutti gli accordi sottoposti all’adozione finale della Conferenza.

Un telegramma
Locarno, 15 (ag) – Appena giunto a Locarno, Mussolini ha spedito il seguente telegramma: «S. E. il Presidente della Confederazione Elvetica, Berna. Nel giungere in territorio elvetico mi affretto a porgere a vostra eccellenza ed al Consiglio federale i miei deferenti, cordiali saluti, lieto che la Svizzera associ ancora una volta il nome di una sua città a un avvenimento memorabile destinato a migliorare i rapporti fra i popoli. Mussolini».

Piccola Pubblicità
Apprendista chauffeur meccanico 16enne cerca posto per subito, preferibilmente Lugano. Offerte cifra Fc. 12087 Publicitas Lugano.

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 16 ottobre 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

In questo articolo: