Bentornate Paola e Chiara: ecco i voti ai look della seconda serata

Dopo il grande successo della prima puntata in termini di ascolti, sul palco dell’Ariston si sono esibiti i rimanenti quattordici cantanti in gara. Grande l’attesa per il ritorno di Paola e Chiara e per l’esibizione di artisti quali Giorgia, Madame e il tanto chiacchierato Rosa Chemical. In termini di look ci sono state grandi sorprese ma anche brutti scivoloni. Vediamo in dettaglio come è andata la serata.

Look da grande evento; smoking nero con la giacca arricchita da decori floreali ricamati, tono su tono e in cristallo. Papillon in coordinato per un completo sempre firmato Gai Mattiolo, particolare ma tutto sommato sobrio.

Smoking firmato Armani, nero, profilato da strass con papillon coordinato. Perfetto anche in abbinamento al look di Amadeus. Eleganza sublime e un punto in più per l’uscita con la scopa in mano. Genio.

Un total white fresco, pulito ed essenziale, in linea anche con la canzone presentata e l’immagine d’insieme. La scelta firmata Emporio Armani lo promuove a pieni voti.

Francesco Silvestri, frontman del gruppo, indossa un completo Emporio Armani; il gilet in velluto a rombi, anche se bellissimo, fascia decisamente troppo il fisico del cantante. La band opta invece sceglie un look firmato Demas: tutti uguali con camicia bianca, abiti con gilet scuri che però nell’insieme fanno tanto quartetto che suona alle feste nei ristorante. Peccato.

Il primo look della co-conduttrice è uno splendido abito Giorgio Armani Privé Alta Moda, con maxi scollatura. Elegantissimo, sofisticato e con un gioco di trasparenze, dettagli e cristalli imputanti che rende tutto assolutamente perfetto.

Completo over nero, del brand Annakiki, tagliato e riunito da fermagli metallici: non eccezionale ma nell’insieme sufficiente.

È il momento di due mostri sacri della musica italiana: Massimo Ranieri e Al Bano.

Abito nero da sera ma la giacca effetto cangiante, catarifrangente e con contrasto in grigio su camicia nera è veramente troppo.

Ok il personaggio, l’immagine storica che non lo abbandona mai, ma il foulard annodato al collo e il cappello Borsalino bianco che usa dai tempi di «felicità»… anche basta!

Total look bianco firmato Iceberg, giacca e cravatta, ma decisamente troppo effetto gelataio. Bocciati.

Completo Missoni, in velluto nero con le iconiche righe rappresentative del brand. Semplicemente spettacolare!

Un suo brano del passato è Spirito Libero e questo titolo racconta esattamente, per il suo grande ritorno, l’immagine proposta sul palco dell’Ariston. In look Dior, due pezzi, corto e nei toni del blu, luminoso, ricco di cristalli, le ha regalato un tocco veramente giovanile.

Il secondo look, sempre firmato Armani Privé, è composto da pantalone nero, top incrociato in strass. Un piacere per gli occhi e vince nuovamente tutto! 

Monocolore con camicia alla coreana. Semplici, basici, senza infamia e senza lode.  

Sanremo è competizione, una giungla dove ci si sbrana: questo sembra essere il naturale racconto del tubino Animalier Dolce & Gabbana indossato per l’esibizione; decisamente troppo stretto e troppo fasciante.

Sofisticato look bianco con giacca lunga e stivaloni alti nella stessa nuance. Un tocco inatteso di femminilità firmato Off-White e assolutamente perfetto per il sound del pezzo proposto. Convincente! 

Dopo un periodo difficile Levante torna a Sanremo; per l’occasione sceglie un abito tutina con pantaloncino cortissimo, nero in pelle, firmato Etro by Marco De Vincenzo, grintoso e sexy. Eccezionale l’abbinamento con le calze a rete e tacco vertiginoso.

Per il cambio di look la scelta della giacca nera e oro, con papillon coordinato nella stessa fantasia, è subito Ferrero Rocher. 

Giacca in velluto rosso scuro, pantalone nero a vita altissima, camicia azzurra, tutto firmato Gucci: la canzone si intitola Tango ed è tutto tremendamente a fuoco! Eccezionale. 

Si guadagna la sufficienza solo perché era in linea con la canzone proposta e la sua immagine. Ma alla fine, nell’intenzione di essere trasgressivo, appare una copia di qualcosa di già visto. 

Ultimo cambio di look per la Fagnani: abito lungo da sera, con coda, sempre Armani Privé, in un grigio perlato, ricamato e gioco di trasparenze. Promossa nuovamente. 

Abito blu con inserti cristallini nello stesso colore: nulla di esagerato ma perfetto per quello che vuol trasmettere.

Un salto negli anni ’90, come in una discoteca, look luminoso che più non si può, con tanto di ballerini in maglia trasparente. Un ritorno che è esattamente, per chi le ama, come lo si sognava. Bentornate!