Una favola moderna in musical

"La La Land", il film candidato a 14 Oscar
Emma Stone e Ryan Gosling
Max Armani
28.01.2017 00:19

Sette Golden Globe sono un ottimo biglietto da visita per un film candidato a quattordici Oscar e La La Land, di Damien Chazelle, sta «piroettando» verso la mitica notte losangelina già carico di premi e di riconoscimenti, compreso una Coppa Volpi come Migliore attrice alla sua protagonista, Emma Stone, assegnatale all'ultima Mostra internazionale del cinema di Venezia, dove il film, proiettato in apertura, entusiasmò la critica e il pubblico. Perché La La Land è un musical dalla storia semplice, come da tradizione dei grandi classici del genere, ma riesce ad intrecciare i colori della speranza, della passione e della gioventù, con un realismo senza fronzoli venato d'ironia. Così la musica e le canzoni mettono le ali alle emozioni, ma non nascondono quell'altalena di conquiste e di delusioni; di adrenalina inebriante e di cocente disperazione che tutti coloro che tentano la fortuna a Hollywood ben conoscono.

La vita a Los Angeles trascorre tra scuole di recitazione, audizioni, provini, test, feste dove conoscere «qualcuno che conta», e la ricerca di un qualsiasi lavoretto che assicuri all'aspirante star la sopravvivenza alimentare, ma che gli permetta anche di correre dietro ai propri sogni. Non fanno eccezione Mia (Emma Stone) e Sebastian (Ryan Gosling), i due protagonisti di La La Land, lei decisa a tutto pur di diventare un'attrice, ma intanto lavora alla caffetteria dei Warner Bros Studios; mentre lui è un bravo pianista che pensa solo al jazz, quello di una volta, da suonare puro e lirico in un localino, magari tutto suo, come non si trova più neppure a Los Angeles, ma intanto «fa tapezzeria» come pianista di lounge music in un bar ristorante.

In La La Land si balla tra i capannoni degli Studi della Universal; davanti ai panorami utilizzati da Spielberg in E.T. e alla fine l'amore tra Mia e Sebastian esplode in una suggestiva e surreale sequenza all'Osservatorio Griffith (dove furono girate anche alcune scene di Gioventù Bruciata) in un tripudio di realtà, sentimenti, musica ed effetti speciali. Ma l'amore, se pure travolgente, e l'ambizione, possono essere gli elementi di un cocktail pericoloso e Mia e Sebastian sono destinati a conoscerne le varie sfumature, mentre arrancano verso il successo. Insomma La La Land è una favola moderna, tra musica e canzoni, struggente, ma mai zuccherosa; malinconica come può esserlo alle volte la realtà, ma mai triste; con un piglio e un brio che conquista, come i suoi interpreti, soprattutto Emma Stone leggiadra e perfetta accanto ad un affascinate quanto legnoso Ryan Gosling.

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