Cent'anni fa

Una mamma di Aigle trova la morte raccogliendo mirtilli coi figli

Le notizie del 25 settembre 1925
© Shutterstock
Nicola Bottani
Nicola Bottani
25.09.2025 06:00

Confederazione
(Resp.) – La signora Morand di Aigle si era recata giovedì coi suoi quattro figli, il maggiore dei quali ha tredici anni, a cogliere mirtilli su un’alpe circostante. Nell’ora del mezzogiorno la signora, attorniata dai bambini, si era seduta sull’orlo di una rupe quando, colta da improvviso malore, precipitò nel vuoto davanti ai bambini esterrefatti. Questi chiesero subito soccorso ed il medico, arrivato, non potè che constatare la morte della povera vedova.

(ag) – La Società anonima costituitasi testè a Basilea per l’organizzazione di servizi postali aerei da Basilea all’estero e che dispone di un capitale azioni di 100.000 franchi assumerà, a partire dal 28 settembre, il servizio della linea Basilea-Mannheim, la quale è riconosciuta ufficialmente come linea postale aerea.

(ag) – Due attacchi notturni furono commessi mercoledì nella serata, con una ora di intervallo, nel quartiere delle Tranchées. Due signorine furono assalite da un individuo che è riescito a prendere la fuga, dopo essersi impossessato della borsetta a mano. La polizia ricerca il ladro, del quale si possiedono informazioni esatte

(ag) – Il colonnello Steinbuch, comandante del terzo corpo d’armata, è caduto ammalato. Egli è ricoverato a Bischofszell ed è curato dal medico dello Stato maggiore, il quale non ha potuto ancora stabilire la diagnosi esatta. Il colonnello era sofferente già da alcuni giorni.

Rivista Italiana
Dopo una giornata di riposo, sono riprese ieri le manovre della fanteria e dell’aviazione nel Canavese. È continuato lo svolgimento del tema con un nuovo successo del partito azzurro (difesa nazionale), il quale non solo ha attestato l’offensiva dei rossi (invasore), ma ha scatenato una contr’offensiva facendo retrocedere il nemico invasore. Il re ha assistito alle manovre. L’on. Mussolini, invece, che avrebbe dovuto essere presente, ne fu impedito.

Il «Popolo d’Italia» dà alcuni particolari sulla propaganda comunista esercitata nel Mezzogiorno dal sindaco di Bologna, Gnudi. Il giornale scrive che, dalle indagini della questura, è risultato che lo Gnudi percepiva uno stipendio di tremila lire al mese, più una indennità di 75 lire al giorno. Questi fondi provenivano dal Comitato centrale di Mosca ed erano distribuiti dal Comitato esecutivo italiano agli otto segretari comunisti italiani.

Fra i coniugi Carmine Galloppi, calzolaio, e Anna Liotti a Napoli avvenivano continue scenate provocate dal pessimo carattere del Galloppi. Questi, giorni fa, in un accesso d’ira ferì la moglie a colpi di bastone. In un nuovo alterco il Galloppi ha fatto ieri l’atto di colpire la moglie. Ma la donna, raccolto dal deschetto del marito un trincetto, lo ha colpito con questo al torace, uccidendolo. Compiuto il delitto, la Liotti si è data alla fuga.

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 25 settembre 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

In questo articolo: