Perché dovreste visitare le meravigliose costruzioni virtuali di Minecraft

Secondo il Guardian è il miglior videogame mai creato, è il videogioco più venduto nella storia dei videogame con oltre 200 milioni di copie e si stima che abbia almeno 120 milioni di giocatori attivi. Parliamo di Minecraft, un videogame indie pubblicato nel 2011 che conquistò moltissimi gamer, soprattutto giovani e giovanissimi, in poche settimane. Il resto del mondo lo ha scoperto nel 2014, quando Microsoft ha acquisito i diritti per Minecraft sborsando oltre 2,5 miliardi di dollari.

Come funziona Minecraft? Fondamentalmente, potremmo definirlo come il LEGO della console. Nel gioco non c’è una vera e propria avventura: si può costruire praticamente qualsiasi cosa. Se iniziate il gioco – è disponibile praticamente per qualsiasi piattaforma, inclusi i cellulari e i tablet – vi viene spiegato come costruire una capanna, un caminetto per il fuoco e poco altro; scoprirete presto che per il suo universo virtuale girano creature pericolose da cui dovrete difendervi. Il resto è lasciato totalmente alla vostra fantasia, proprio come con i mattoncini danesi.

Visto che le creazioni di Minecraft risiedono su server persistenti, e continuano a esistere dopo che il creatore ha spento il PC o la console dove sta «giocando», è possibile visitare le costruzioni degli altri player. Questo ha reso il gioco irresistibile per i giovanissimi, che hanno iniziato a esplorare i mondi degli altri giocatori e seguire le quintalate di video su Youtube che spiegano i trucchi e i segreti per costruire edifici giganteschi.

Naturalmente, alcuni giocatori si sono fatti prendere la mano e hanno costruito strutture pazzesche. Sui server di Minecraft potrete visitare il Titanic, la Terra di Mezzo di Tolkien (Minas Tirith compresa), i templi di Atene, le Piramidi, intere città e parchi di divertimento. Visto che è possibile anche creare dei meccanismi funzionanti, troverete anche enormi orologi che segnano l’ora, pianoforti su cui potrete suonare gli spartiti di Vivaldi e vecchie console su cui «girano» i giochi degli anni ’80.

Se, arrivati fin qua, pensate che siano ancora «cose da ragazzini», ecco un paio di esempi che crediamo vi faranno cambiare idea. Il British Museum nel 2015 ha deciso di realizzare una versione digitale delle sue sale proprio con Minecraft. Trovate il video in cui il Museo stesso ha annunciato il progetto qua sotto.

Inoltre, un gruppo di 24 «costruttori» da oltre 16 nazioni ha unito gli sforzi per creare la Uncensored Library: un edificio virtuale presente su un server di Minecraft che custodisce i testi proibiti nei Paesi in cui ci sono censura e repressione. Chi vive in Russia, Vietnam, Egitto, Messico e Arabia Saudita può leggere i testi che nel suo mondo reale sono proibiti in questa biblioteca virtuale.

Minecraft è un gioco in continua evoluzione. Microsoft ha lanciato diversi progetti rivolti alle scuole per spingere studenti e professori a sfruttare il «gioco» per imparare e insegnare, generalmente con un ottimo successo. Tuttavia, non si dimentica certo del lato ludico.

Nel 2020, è arrivato Minecraft Dungeons: stessa grafica a cubettoni, che per inciso troviamo deliziosa anche se parecchio vecchio stile. In Dungeons, però, c’è un gioco molto più definito. Si guida un eroe che dovrà visitare una serie di sotterranei per far fuori orde di nemici. Si gioca da soli e anche in compagnia, sia sulla stessa console con più joypad che via Internet. Se vi ricorda qualcosa, non è un caso: Dungeons è un po’ il «Diablo nel mondo di Minecraft». È meno punitivo e difficile del megahit di Blizzard, e perfetto per giocare insieme ai piccoli e meno piccoli di casa, visitando e liberando dungeon insieme.

Da pochissimo, invece, è arrivato Minecraft Legends. Anche in questo caso, visivamente è impossibile non notare la somiglianza con i mondi del gioco originale. Cambia però il gameplay: Legends è un gioco di strategia, in cui il vostro alter ego potrà combattere in prima persona contro imalvagi invasori del Sopramondo, ma dovrà soprattutto guidare in battaglia gli alleati, liberando le città invase e distruggendo gli avamposti nemici. Per gli appassionati di giochi di strategia magari risulterà un po’ troppo semplice, ma d’altra parte è evidentemente pensato per i più giovani alle prime armi tra i giochi di tattica.

E non è finita: Dungeons & Dragons ha recentemente annunciato un’espansione ufficiale che permetterà ai giocatori di tutto il mondo di vivere le avventure del celebre gioco di ruolo sui server di Minecraft. Gli appassionati dei Forgotten Realms potranno esplorare le location più celebri di D&D e giocare con gli amici!

Minecraft è disponibile praticamente per ogni console e device, inclusi smartphone Apple e Android. Nonostante sia un gioco di Microsoft, è infatti presente anche negli store di PlayStation e Nintendo. Lo stesso vale per i due spin off, Minecraft Legends e Minecraft Dungeons. Tuttavia, su PC e console Xbox, il franchise Minecraft è disponibile senza costi aggiuntivi per chi ha sottoscritto Game Pass, l’abbonamento mensile «all you can play» di Microsoft. Il Pegi, età consigliata, di Minecraft è 7+. Il gioco è tradotto in italiano.