Povero portafogli: ecco gli sconti di Natale!

Neanche tempo di annunciare Death Stranding 2 ai recentissimi Game Awards, che Hideo Kojima torna a far parlare di sé e dei suoi progetti: il geniale autore nipponico che ha creato, tra gli altri, Metal Gear Solid ha infatti annunciato che sta lavorando insieme al produttore Alex Lebovici e la sua Hammerstone Studios per produrre l’adattamento live action di Death Stranding. Nel gioco, abbiamo visitato il futuro tetro e post apocalittico di un’America devastata dall’evento Death Stranding, in cui il mondo dei trapassati ha iniziato a avvicinarsi al nostro. Il nostro alter ego era il personaggio interpretato da Norman Reedus (lo avrete visto sicuramente in The Walking Dead, sempre in giro con la sua inseparabile balestra): il nostro obiettivo era ridare speranza a un’America in ginocchio, creando delle connessioni tra i pochi sopravvissuti. Sebbene i denigratori del gioco lo abbiano catalogato velocemente come «simulatore di DHL», perché soprattutto nelle fasi iniziali si passava parecchio tempo a trasportare pacchi a piedi, Death Stranding è senza dubbio uno dei giochi più rivoluzionari e visionari degli ultimi 10 anni, e anche un successo tra critica e giocatori, come testimoniano le 5 milioni di copie vendute su PC e PlayStation 5. Per ora, si sa poco di storia e interpreti del film Death Stranding, anche se possiamo lecitamente sperare di ritrovare gli attori che hanno dato il volto ai personaggi del gioco – oltre a Reedus, anche Margaret Qualley (Nice Guys, C’era una volta a Hollywood), Mads Mikkelsen (Rogue One, Doctor Strange) e persino del regista Guillermo del Toro.

I videogiochi vanno fortissimo anche in casa Amazon. L’azienda di Jeff Bezos ha annunciato che Amazon Games sta lavorando su un nuovo gioco di Tomb Raider. Si tratta dello stesso titolo annunciato a inizio 2022 da Crystal Dynamics, lo sviluppatore della recente ed eccellente trilogia re-boot. Il gioco verrà quindi pubblicato e distribuito da Amazon Games, nonostante Crystal Dynamics ora faccia parte del gruppo Embracer, che possiede anche dei publisher di videogame. Una mossa che di sicuro dimostra l’intenzione di Amazon di spingere sull’acceleratore sui contenuti video ludici. Ma non è finita: Amazon ha anche annunciato di essere al lavoro su una serie ispirata a God of War, di cui di recente è uscito l’ultimo episodio, Ragnarok. Per ora, sappiamo che sono coinvolti nel progetto Rafe Judkins (La Ruota del Tempo), Mark Fergus e Hawk Ostby (produttori di Cowboys & Aliens e The Expanse).

Brutte notizie, invece, in casa Meta. L’azienda che gestisce Facebook perde un pezzo da novanta: John Carmack, il leggendario designer e programmatore del mitico Doom e di un altro dozzilione di giochi di successo, ha annunciato di aver lasciato Meta e nello specifico il progetto legato alla Realtà VR. Carmack aveva fondato Oculus, azienda pioniera nel mondo della VR, ed era rimasto nel suo direttivo dopo l’acquisizione da parte di Facebook nel 2014, che da allora sta puntando moltissimo sulla VR applicata ai social. Come ricorderete, qualche tempo fa il «boss» di Xbox aveva espresso i suoi dubbi sulla qualità e l’utilità di un social VR, e sempre negli ultimi tempi Facebook/Meta ha annunciato tagli imponenti, purtroppo, tra i suoi dipendenti – 11,000 impiegati, quasi il 15% della sua forza lavoro. Perché John Carmack ha lasciato Meta? Trovate qua sotto la dichiarazione ormai pubblica, che parla di risorse enormi sprecate, addirittura di autosabotaggio e in generale fa capire che non era entusiasta del clima («We have a ridiculous amount of people and resources, but we constantly self-sabotage and squander effort»).

Infine, se siete a caccia di regali last minute per Natale, ricordatevi che praticamente ogni store digitale video ludico ha delle offerte molto allettanti. Qua trovate gli sconti di Xbox, mentre qua quelli di PlayStation. Il 22 dicembre, inoltre, partiranno i mega saldi di Steam, il più importante store di videogiochi digitali PC. Il nostro portafogli si sta già preoccupando!