Dalla spocchia di Mai alla pochezza di Mahou

Saipi 4
Salva la baracca in un paio di circostanze, ma sui gol - il primo soprattutto - appare un po’ piantato a terra.
Mai 3
A scandire la prestazione del tedesco sono disordine e un pizzico di supponenza. Ltaief lo fa impazzire a più riprese. E poi, come s’interpone a Schneider in occasione dell’1-1?
Doumbia 4,5
Vero, un paio di sbavature portano la sua firma. I recuperi e le pezze messe per rimediare agli errori dei compagni, tuttavia, sono molti di più.
Hajdari 3,5
In difficoltà, molto più in difficoltà rispetto ad altre uscite. I suoi interventi, di riflesso, sono spesso al limite. E sul più bello viene anticipato da Turkes.
Cimignani 4
Primo tempo da «vorrei ma non riesco». Poi si accende all’improvviso, facendo scappare i suoi. Peccato che faccia scappare troppo facilmente pure Schneider.
Grgic 4
Nobilita una prestazione sufficiente con la punizione al bacio da cui nasce l’illusorio raddoppio.
Sabbatini 4,5
Prima della pausa è fra i pochi a capirci qualcosa. Cala con il passare dei minuti, ma una soluzione al compagno la offre sempre.
Marques 4
Qui, a fine settembre, aveva siglato una delle reti più belle della stagione. A questo giro fatica a incidere. Anzi, in diversi frangenti si fa sorprendere alle spalle.
Macek 4
Alla vigilia del match, sulle pagine del CdT, aveva fatto capire - nemmeno tanto velatamente - di aver apprezzato il ritorno a centrocampo, martedì con il Basilea. Detto, fatto, il Crus lo schiera più avanti e lui, al netto del grande movimento, finisce col perdersi un po’.
Mahou 3
Già poco brillante contro i renani, il 18 bianconero antepone di nuovo la forma alla sostanza. E al 40’ si prende pure una bella alzata da Saipi per un pallone perso in zona pericolosa. Cinque minuti più tardi, non a caso, è sotto la doccia.
Celar 3,5
Ha tre occasioni nitide. E, considerato il periodo di forma, ci aspetteremmo almeno due reti. No, le fallisce tutte.
Espinoza 5
Con il cavallo di Quito, al rientro dagli spogliatoi, il Lugano torna a galoppare. Un assist telecomandato e la «spizzata» perfetta che per un istante sembra valere i 3 punti.
Bislimi 4,5
Entra bene, trovando spazi fra le linee e creando alcune situazioni interessanti.
Bottani 4
Ritrova il campo - dopo l’infortunio di metà marzo - e lo fa con determinazione e brio. Il colpo decisivo però gli resta in canna.
Vladi e Belhadj S.V.
Croci-Torti 4
Il suo Lugano non dà mai l’impressione di naufragare, anche se - per la prima volta da parecchi turni - soffre seriamente l’avversario. L’approssimazione di alcuni singoli non aiuta. Il punto conquistato, fatta la tara a una prova così così, è dunque prezioso.