Nicol Elvedi il tuttofare, Breel Embolo inarrestabile

Kobel 4,5
Non viene praticamente mai chiamato in causa. Tuttavia, nella ripresa, sullo squillo di Sesko si fa trovare prontissimo e sfodera una parata pregevole.
Widmer 5
Altra prestazione maiuscola, la sua. Dietro si dimostra sempre attento, mentre davanti è una furia: prova a inserirsi con insistenza.
Elvedi 5,5
Difende, imposta, segna e, ogni tanto, si sgancia pure in proiezione offensiva. È il tuttofare della retroguardia elvetica.
Akanji 4,5
Per due volte, una per tempo, concede troppo spazio a Sesko. Errori veniali.
Rodriguez 4,5
Garantisce stabilità al reparto difensivo. A differenza del suo omologo, chiamato spesso a offendere, interpreta il ruolo di terzino in altro modo.
Freuler 5,5
Tatticamente impeccabile. Lo si trova in ogni dove e non sbaglia una giocata che sia una.
Xhaka 4,5
Sempre preciso ma meno in evidenza rispetto alla sfida contro il Kosovo. Sono altri, questa volta, a prendersi la scena.
Vargas 5
Grandissima intesa con Widmer: l’intera corsia destra funziona che è una meraviglia.
Rieder 4,5
Del reparto offensivo è il giocatore meno in vista. Intanto, però, si toglie la soddisfazione di realizzare un assist. Poco prima, invece, sfiora la gioia personale.
Ndoye 5
Quantità e qualità. Su di lui ci sono grandi aspettative, per ora le sta rispettando. Punta, e salta, l’uomo con grande continuità.
Embolo 5,5
Fisicamente sembra stare molto bene. E si vede. Timbra il cartellino, con la maglia rossocrociata addosso, per la quinta partita consecutiva. Semplicemente inarrestabile.
Schmidt 4,5
Bravo in alcuni disimpegni non evidenti.
Aebischer 4,5
Pulito e ordinato, come di consueto.
Manzambi 4
Meno positivo, il suo ingresso, rispetto a quello inscenato al cospetto del Kosovo. Perde malamente palla nell’unica vera chance per gli ospiti. È molto giovane, si rifarà.
Zakaria e Sohm s.v.
Yakin 5,5
Ripropone la stessa formazione vista all’esordio e viene nuovamente ripagato. È stata una Svizzera spumeggiante, quella ammirata a Basilea. Poco altro da aggiungere.