Euro2025

«Sembrava un disastro, poi è stato incredibile»

Le protagoniste elvetiche assaporano una notte indimenticabile e guardano alla prossima sfida con audacia - Smilla Vallotto: «Crediamoci anche nei quarti»
©KEYSTONE/JEAN-CHRISTOPHE BOTT
Red. Sport
10.07.2025 23:51

Volti stanchi, ma sollevati. E, certo, cuori traboccanti di gioia e orgoglio. Nella pancia dello Stade de Genève le protagoniste rossocrociate hanno prolungato l’euforia scaturita dalla rete realizzata da Xhemaili in pieno recupero. Un pareggio dolce e al contempo travolgente. «È stato incredibile» ammette Smilla Vallotto ai microfoni della RSI. «Quando Riola ha gonfiato la rete ho provato un’emozione enorme». Le cose non si erano messe bene. «Ma non abbiamo perso il controllo, sapevamo che 15 minuti di tempo potevano bastare per recuperare» indica Vallotto.

È successo, sì, ed è stato bellissimo. E ora? «Probabilmente affronteremo la Spagna. E però nessuno può impedirci di continuare a sognare» sottolinea la ginevrina. «Crediamo di poter andare avanti, perché no sino in finale». Prima, in ogni caso, va assaporato il momento. «Il pareggio, d’altronde, è stato una liberazione» afferma una raggiante Leila Wandeler, subentrata nella ripresa. «Ci siamo battute insieme, in difesa e davanti, perché siamo un gruppo affiatato. Se faremo festa? Beh, almeno un pochino lasciatecelo fare. È giusto godersi anche un po’ il momento». Eccome. «Volevamo scrivere la storia e lo abbiamo fatto davanti alla nostra gente» le fa eco Viola Calligaris, prima di mostrarsi riconoscente con Xhemaili per aver reso innocuo lo stupido fallo da rigore commesso al 79’. «Sembrava un disastro, poi è accaduto l’impensabile».

Nell’altra sfida di serata, la Norvegia ha battuto 4-3 l’Islanda, confermando - con un tre su tre - la leadership nel gruppo A. Oggi, suggerivamo, nordiche e rossocrociate conosceranno il nome delle proprie avversarie nei quarti. Salvo sorprese clamorose, la Spagna chiuderà in vetta e se la vedrà venerdì contro Wälti e compagne al Wankdorf di Berna. Italia - che affronta le iberiche - e Portogallo, opposto al Belgio, si giocano invece il 2. posto. 

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