Calcio

Ma, alla fine, era fallo su Saipi? «No, l'intervento di Nsame non è sanzionabile»

Lukas Fähndrich e gli episodi controversi della finale tra YB e Lugano: «Se avessi dato rosso a Blum il VAR non mi avrebbe corretto, ma nel dubbio - e in una finale - preferisco non influenzare il match»
© KEYSTONE / ALESSANDRO DELLA VALLE
Giacomo Notari
09.06.2023 19:20

Oltre a regalare emozioni a raffica e uno spettacolo mozzafiato, la finale di Coppa persa 3-2 dal Lugano contro l’YB è stata teatro di diversi episodi da moviola. Lukas Fähndrich, arbitro dell’incontro, ha accettato di riesaminare gli episodi incriminati. Il primo, alla mezz’ora, è una violenta entrata di Blum su Valenzuela. Da rosso, verrebbe da dire. Fähndrich invece ha estratto solo il giallo. «È una situazione al limite, - ammette l’arbitro-. Penso che se avessi estratto il rosso, il VAR non mi avrebbe corretto. Dal campo non ho visto con esattezza a che altezza è arrivato il piede di Blum. Tocca sia una parte del piede che della caviglia. Ma vista l’intensità dell’intervento, per me è chiaramente più da giallo che da rosso. E devo essere sincero, quando c’è da decidere tra il giallo e il rosso in una situazione dubbia, preferisco scegliere la variante meno severa, per non influenzare una partita con una decisione che non mi convince al 100%. Soprattutto se si tratta di una finale». Un quarto d’ora dopo, l’YB raddoppia con Nsame nel momento peggiore per il Lugano, proprio prima della pausa. Al momento di colpire la palla però, Nsame e Saipi si scontrano: perché non fischiare fallo al bomber giallonero? «Né Nsame, né Saipi hanno fatto dei gesti sanzionabili,- chiarisce Fähndrich -. Il contatto c’è, e probabilmente se fosse accaduto a centrocampo lo avrei fischiato, ma qui è un altro discorso. Penso sia la decisione giusta, d’altronde il VAR non mi ha richiamato». Infine, una decisione questa volta favorevole al Lugano. Sul 2-1, Hajdari trattiene Elia in area e gli impedisce di concludere l’azione. «La trattenuta c’è, l’ho vista dal campo, - commenta Fähndrich-. Ma anche Elia ha trattenuto Hajdari qualche istante prima. È stato il mio guardalinee ad aiutarmi in questa situazione, perché a dire il vero ero vicino a fischiare rigore. Alla fine, ho preferito lasciar correre, e Sandro Schärer al VAR mi ha detto che era tutto okay». 

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