Pullman bloccato, gli eroi sorvolano Buenos Aires in elicottero

I festeggiamenti per i campioni del mondo dell'Argentina, tornati a casa con la coppa, sono sfuggiti di mano, costringendo gli organizzatori a un improvviso cambio di programma. Una marea umana, si parla di quattro milioni di persone, ha infatti impedito al pullman che trasportava i calciatori di raggiungere il centro di Buenos Aires. Leo Messi e compagni hanno percorso soltanto 15 dei 45 chilometri previsti sul loro bus scoperto, procedendo a passo uomo. Rimasti bloccati, gli eroi del Qatar sono stati prelevati da tre elicotteri per poi sorvolare l'obelisco di Plaza de la Republica, dove era previsto che si concludessero i festeggiamenti.

Come riporta l'ANSA, inizialmente la squadra è stata scortata da decine di blindati, volanti e motociclette. Le forze dell'ordine hanno circondato il pullman, creando un passaggio tra la gente, ma dopo una quindicina di chilometri il cordone di agenti è stato inghiottito dalla folla. Un tifoso si è addirittura gettato sul pullman che stava passando sotto un ponte dell'autostrada.

Il presidente della Federcalcio argentina, Claudio Tapia, si è scusato per non aver potuto raggiungere i tifosi che aspettavano la Seleccion nel cuore della capitale. «Le forze di sicurezza che scortano la squadra non ci permettono di raggiungere i tifosi che sono all'obelisco. Non ci permettono di avanzare ulteriormente. Chiediamo scusa a nome di tutti i giocatori campioni. Un peccato», ha scritto Tapia su Twitter.