Qualcuno fermi il Lugano: Basilea battuto e vetta più vicina

Il Lugano vince ancora. E, ora, è provvisoriamente a tre lunghezze dalla capolista Young Boys. Sole tre lunghezze, sì. Nell'anticipo della 30. giornata, i bianconeri si sono sbarazzati anche del Basilea. A Cornaredo è finita 2-0, e per la squadra di Mattia Croci-Torti è così arrivato il sesto successo consecutivo in campionato. Un record da quando il club è tornato in Super League.

A decidere la sfida, dicevamo, sono state due reti. Una per tempo, con lo scatenato Steffen a metterci sempre lo zampino. L'esterno della Nazionale svizzera - poco prima della pausa - ha pennellato sulla testa di Hajdari sugli sviluppi di calcio d'angolo. E l'incornata dell'ex è stata ovviamente importantissima per sbloccare il risultato, premiando la migliore formazione in campo. Steffen ha quindi chiuso i conti nel cuore della ripresa, con un gol da cineteca. Un sinistro al volo, che ha mandato al tappeto un Basilea giunto in Ticino senza mezza squadra. 

Lugano 2

Basilea 0

1-0

Reti: 44’ Hajdari 1-0, 69’ Steffen 2-0.

Spettatori: 3.975.

Arbitro: Dudic.

Lugano: Saipi; Mai, Doumbia, Hajdari; Espinoza, Macek (89' Nkama), Sabbatini, Mahou (68’ Marques); Steffen, Cimigani (68’ Aliseda); Celar (89' Przybyłko).

Basilea: Salvi; Rüegg, Frei, van Breemen, Schmid (13’ Vouilloz); Xhaka, Kacuri (78’ Adjetey); Dräger (56’ Beney), Augustin (78’ Zè Arlen), Kade; Malone (56’ Kayombo).

Ammoniti: 41’ Steffen, 52’ Macek, 55’ Kacuri, 55’ Dräger, 64’ Augustin, 66’ Kayombo.

Note: Lugano senza Grgic (squalificato), Belhadj, Bislimi, Bottani, Hajrizi e Valenzuela (infortunati). Basilea senza Avdullahu, Barry (squalificati), Ajeti, Barisic, Comas, Demir, Essiam, Hitz, Hunziker, Jovanovic, Kololli, López e Veiga (infortunati).