Automobilismo

Tra prime storiche e grane, ecco come va in vacanza la F1

Sceso il sipario sul Mondiale, dipingiamo il quadro della situazione nel paddock prima della pausa, tra una griglia di piloti invariata, come non era mai successo, e una Mercedes già in difficoltà
Per la prima volta in 73 di storia della Formula Uno, tutti i piloti in griglia nel 2023 sono stati confermati anche per la prossima stagione. © Reuters
Maddalena Buila
07.12.2023 06:00

Sono passati esattamente undici giorni dall’ultima corsa di Formula Uno. Dopo la tappa di Abu Dhabi, il Circus si è dedicato ai test finali di stagione e poi è andato in vacanza. Per lo meno per quanto riguarda il calendario e i suoi piloti. In casa delle varie scuderie, lo si sa, si sta invece lavorando alacremente per preparare il 2024, cercando di mettere a punto una vettura più performante di quella dell’anno precedente. Se tra i protagonisti del paddock regna la spensieratezza per aver finalmente qualche mese di libertà tirando il fiato sul lettino di una qualche località esotica o a bordo di uno yacht in mezzo al mare, lo stesso non si può dire per i tifosi del massimo campionato delle quattro ruote. Tra i fedelissimi di questo sport, si respira infatti la classica depressione che li accompagna quando, da un giorno all’altro, si ritrovano senza corse a cui assistere e approfondimenti da seguire. E allora si scatenano sui social media, inventando le idee più bizzarre e divertenti per intrattenersi in questi mesi senza F1. Le GIF e i meme, in questo senso, si sprecano. C’è chi taglia l’erba del giardino di casa riproducendo uno dei circuiti del Circus, chi si ubriaca di videogiochi a tema e chi interpreta in chiave di F1 tutto ciò che incontra, come associare le descrizioni sulla morbidezza degli spazzolini da denti del supermercato con le mescole delle gomme Pirelli. In realtà, per ora, i fan non sono mai rimasti veramente a bocca asciutta. Sono infatti diverse le notizie degne di nota giunte dal paddock a campionato ormai concluso.

Tutti riconfermati

Tra tutte spicca quella concernente la griglia di partenza che ammireremo scendere in pista la prossima stagione. Indovinate quanti cambiamenti ci sono stati tra i venti piloti del 2023 e quelli del 2024? Nessuno. Esatto, tutti sono stati riconfermati. Una notizia che ha sancito un momento storico. Non era infatti mai capitato nella storia della F1 che il paddock riconfermasse per la successiva stagione tutti i conducenti che avevano calcato i palchi durante l’annata precedente. L’ultimo rinnovo che mancava all’appello, ovvero quello di Logan Sargeant in Williams, è giunto appena qualche giorno fa. L’americano, il cui destino non era per nulla scontato dato il brutto debutto nel massimo campionato racimolando soltanto un punticino in 22 gare, resterà dunque al fianco del compagno Alexander Albon. Il 22.enne di Fort Lauderdale, tuttavia, non era l’unico a rischio. Oltre al suo, ben altri sei sedili ballavano in vista del 2024. Senza contratto alla fine di questa stagione si presentavano pure Tsunoda, Ricciardo, Hamilton, Russell, Hulkenberg e Magnussen. La vicenda che ha scaturito il maggior interesse è stata senz’altro quella riguardante Sir Lewis, che dopo una miriade di voci di mercato, alcune delle quali lo vedevano addirittura vicino alla clamorosa firma con la Ferrari, ha messo fino alla telenovela prolungando con le Frecce d’argento fino al 2025.

Cosa dice il calendario

Novità anche per quanto riguarda il calendario delle gare, compreso quello delle Sprint. Nel 2024, come quest’anno, ci saranno sei corse brevi, che si terranno a Shanghai, Miami, Zeltweg, Austin, San Paolo e Losail. Già, la prima tappa del Circus condita dai 100 km del sabato sarà infatti il GP della Cina, che dopo l’annullamento dell’anno scorso, dovrebbe tornare in calendario. Come da tradizione, si partirà invece in Bahrain, il 2 marzo, per poi spostarsi in Arabia Saudita, Australia, Giappone, Cina, Miami, Emilia Romagna, Monaco, Canada, Spagna, Austria, Gran Bretagna, Ungheria, Belgio, Olanda, Italia, Azerbaigian, Singapore, USA, Messico, Brasile, Las Vegas e Qatar, il 1. dicembre.

Brutte notizie a Brackley

Si sa, la F1 non può comunque andare in vacanza senza qualche faccenda complicata da risolvere. A questo giro è toccato alla Mercedes. La FIA al momento sta infatti indagando su un potenziale conflitto di interessi che coinvolge il capo delle Frecce d’argento. La Federazione ha spiegato di essere «venuta a conoscenza delle speculazioni dei media circa l’affermazione che informazioni riservate siano state passate a un capo squadra di F1 da un membro del personale della FOM», la società che possiede i diritti commerciali della F1. Il dito della maggioranza è stato, va da sé, puntato contro Toto Wolff, capo del team di Brackley, e sua moglie Susie Wolff, amministratore delegato della F1 Academy. La risposta della Mercedes non ha tardato ad arrivare: «Respingiamo totalmente queste accuse». La stagione 2024 è dunque lanciata.

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