A Cardada si guarda avanti archiviando un anno «discreto»

Per gli impianti di Cardada, la montagna di Locarno che arriva a 1.670 metri, si archivia un 2024 «discreto-buono», «normale». In linea con gli anni precedenti alla pandemia da coronavirus, ma con numeri in leggero calo rispetto all’esercizio precedente: 120.378 passeggeri contro i 133.736 del 2023. Il direttore Luca Jardini però non si scoraggia. Anzi: «Sabato festeggiamo il 25. di attività della società che gestisce la funivia e la seggiovia con la “formula attuale” e si potrà salire in quota spendendo la cifra simbolica di 25 franchi», dichiara il 49. enne al Corriere del Ticino.
Non solo: «Eventi e iniziative di ogni genere non mancano. Ad esempio, abbiamo appena inaugurato una mostra fotografica che ripercorre la storia della struttura dal 1950, con la costituzione della “Floc” (Funivia Locarno Orselina Cardada), in seguito assorbita dalla “Cit” (Cardada impianti turistici)».


Sempre più famiglie
«Accogliamo sempre più famiglie e proprio per loro abbiamo appena realizzato un parco giochi inclusivo», afferma ancora il nostro interlocutore, in carica dal 2010. Dal punto di vista finanziario, la situazione non desta preoccupazioni: secondo i dati pubblicati sul conto economico appena rilasciato, i ricavi ammontano a quasi tre milioni (2.816.010), rispetto ai poco più di tre del 2023 (3.093.184).
Il risultato d’esercizio 2024 segna così un utile di 73.196 franchi, con un utile complessivo che ammonta a 2,3 milioni. Interessante anche il valore medio per passeggero: quasi 21 franchi (20,84), mentre nel 2023 era di 21,13. «Nel recente passato, avevamo registrato picchi di frequenza notevoli, e sarebbe fantastico poterli avere ogni volta. Ma le persone amano viaggiare, cosa che ai tempi segnati dall’emergenza sanitaria non era semplice. La nostra montagna, però, è sempre più conosciuta e apprezzata, e abbiamo un grande flusso di clientela che torna periodicamente a farci visita, magari anche due volte all’anno. Questo ci rende molto felici».
Un organico di 14 dipendenti
Scorrendo poi l’ultima relazione d’esercizio, risulta come l’organico sia rimasto invariato, con 14 dipendenti e un apprendista, suddivisi tra nove persone nel settore tecnico-operativo (a cui va aggiunto un collaboratore al 65%), due e mezza nell’ambito amministrativo e cassa (una collaboratrice a ore, al 50%) e un dipendente amministrativo e cassa da metà novembre 2024 (all’80%), senza dimenticare un apprendista meccatronico (fino al 2027) e, ovviamente, il direttore stesso.
Jardini riprende il discorso riflettendo sulle revisioni per la sicurezza, le ultime delle quali hanno richiesto molto più tempo: «Ogni sei e dodici anni abbiamo le manutenzioni più importanti per la funivia e la seggiovia. A questo giro cadevano i 24 anni, quindi abbiamo dovuto spostare i cavi portanti e revisionare i carrelli. In due mesi, abbiamo anche rinnovato il tetto della stazione a valle della seggiovia, installando un gruppo di pannelli solari che permette all’impianto di funzionare all’80% con energia pulita prodotta in casa».
L'avvio della grande revisione di sicurezza dell'ottobre 2024
Operazioni programmate
Tutte operazioni che, precisa l’esperto, sono state programmate nel periodo di minore affluenza, da novembre a metà dicembre, dopo le vacanze scolastiche.
«Per un intervento normale, come quello di quest’anno, chiudiamo durante sei settimane». I lavori sono pianificati con largo anticipo, quasi decennale. «Quindi sappiamo alla perfezione cosa fare a ogni stagione». Per tornare ai momenti speciali, impossibile non pensare alla tappa della corsa in montagna a livello internazionale, organizzata per la prima volta nel 2024 e trasmessa in diretta televisiva, che sarà riproposta in un formato leggermente rinnovato.
La corsa di montagna
«L’appuntamento è per il 18 ottobre e farà parte di Scenic Trail. Già adesso vediamo atleti che salgono e si allenano. È una nicchia di mercato in evoluzione, come la mountain bike. L’iniziativa porta anche parecchio pubblico, sia spettatori che raggiungono la meta per guardare, sia persone che accompagnano gli sportivi. La prima edizione aveva visto arrivare dalle 800 alle 1.000 persone al giorno tra corridori e spettatori. È stato molto bello e il meteo non eccezionale non ha frenato la buona riuscita».
NOTA DI REDAZIONE: Nella versione precedente di quest'articolo, come pure in quella andata in macchina, era indicata un'altitudine di 1.400 metri anziché 1.670. Inoltre, la nomina del direttore non necessita di rinnovi. L'assemblea della società si è tenuta lunedì 2 giugno.