Il caso

Chi è Ju-ae, la figlia «rispettata» di Kim Jong-un?

La ragazzina, che dovrebbe avere tra i 12 e i 13 anni, ha accompagnato il padre a Pechino – Dal 2022 ha partecipato a diversi eventi militari e diplomatici, facendo aumentare le teorie sul fatto che, in futuro, potrebbe diventare la prima donna a guidare la Corea del Nord
© EPA/KCNA EDITORIAL USE ONLY EDITORIAL USE ONLY
Red. Online
03.09.2025 11:00

Alla parata militare di Pechino, Kim Jong-un non era solo. Ad accompagnarlo, c'era anche Ju-ae. Colei che viene etichettata come la «figlia prediletta» del leader nordcoreano. Ma soprattutto, colei che forse, un giorno, potrebbe succedere al padre, diventando la prima donna a guidare la Corea del Nord. 

Per ora, però, si tratta solo di teorie. Ipotesi difficile da confermare, complice il fatto che la Corea del Nord sia uno dei Paesi più isolati e misteriosi al mondo. Le informazioni su Ju-ae, non a caso, sono poche, pochissime. Si suppone che sia nata tra il 2012 e il 2013 e sia la secondogenita dei tre presunti figli del leader nordcoreano e della moglie Ri Sol Ju. Sebbene, negli anni, siano circolate diverse voci secondo le quali Kim avrebbe avuto più di un figlio, Ju-ae è l'unica la cui esistenza è stata confermata dal regime. E anche l'unica a essere stata vista in pubblico, accanto al padre.

Il suo nome venne rivelato, in modo quasi casuale, nel 2013 dall'ex giocatore di basket statunitense Dennis Rodman, che era solito visitare Pyongyang e aveva un legame stretto con il leader nordcoreano. In un'intervista al Guardian, Rodman raccontò di aver tenuto in braccio la piccola figlia di Kim Jong-un e Ri Sol Ju, chiamandola con il nome «Ju-ae». In quell'occasione, disse anche che il leader nordcoreano era «un buon padre, con una splendida famiglia». In più occasioni, parlando di Kim Ju-ae, la giovane è stata definita la figlia «rispettata» di Kim. Un'etichetta riservata solo ai membri più onorati della società nordcoreana. 

Fin da giovanissima – attualmente si stima abbia tra i 12 e i 13 anni – Ju-ae ha preso parte ad alcuni impegni del padre. Destando curiosità e aumentando le domande sulla sua figura. La ragazzina fu infatti presentata, ufficialmente, nel 2022, quando accompagnò Kim a un evento per il lancio di un missile balistico intercontinentale. Da quel giorno, è stata vista più volte accanto al padre in occasione di eventi pubblici, sia militari che diplomatici. Quando aveva all'incirca 10 anni, nel febbraio del 2023, fu immortalata insieme ai genitori durante le celebrazioni dei 75 anni della fondazione dell'Esercito popolare di Corea. Più recentemente, Ju-ae ha partecipato alla cerimonia di varo di un cacciatorpediniere di nuova costruzione in un cantiere navale di Nampho, e anche alla cerimonia di inaugurazione del nuovo resort sulla spiaggia di Kalma, a luglio. E non solo. 

Con il passare del tempo, la ragazzina sembra acquisire un ruolo sempre più importante nelle manifestazioni pubbliche. Basti pensare che quella di Pechino è stata la sua prima apparizione fuori dalla Corea del Nord. Un evento che, va da sé, non è passato inosservato. Non a caso, anche la sola presenza di Kim Jong-un era stata definita «una visita storica», dal momento che il suo ultimo viaggio in Cina risaliva al 2018. 

Secondo l'analisi degli esperti, nel corso degli anni la figura di Kim Ju-ae è cambiata molto anche esteticamente. Nonostante sia ancora giovanissima, la si vede indossare abiti sempre più eleganti e formali, che potrebbero essere un segnale del fatto che, in futuro, potrebbe assumere «un ruolo importante»

Oggi, Kim Jong-un ha una quarantina di anni. Sebbene sia ancora giovane, soffre di diversi problemi di salute, accentuati dal suo stile di vita. Il leader nordcoreano, infatti, è in sovrappeso e ha l'abitudine di bere e fumare molto. Inoltre, sia suo nonno che suo padre morirono di infarto, il che suggerisce che nella sua famiglia ci sia una certa predisposizione a sviluppar malattie cardiovascolari. Tutti tasselli, insomma, che non rendono così improbabile pensare che Kim stia scegliendo, con anticipo, chi potrebbe prendere, un giorno, il suo posto. E, per ora, tutti gli indizi portano a Ju-ae.