Galà dei Castelli, «un aiuto? Possiamo valutarlo»

«Il margine di manovra di cui dispone l’autorità fiscale cantonale per quanto riguarda il trattamento fiscale degli artisti, conferenzieri e sportivi è limitato alla sola definizione delle aliquote applicabili. Su quest’ultimo punto il Consiglio di Stato potrà approfondire e valutare per il futuro le aliquote in vigore». Così risponde il Governo all’interrogazione interpartitica di Fabrizio Sirica (PS) e cofirmatari che chiedeva lumi sull’annullamento dell’edizione di quest’anno del Galà dei Castelli (il prestigioso appuntamento dedicato all’atletica) di Bellinzona per motivi di natura fiscale.
Nessun regime ad hoc
Sull’eventualità di applicare un regime fiscale ad hoc, l’Esecutivo sottolinea che ciò non è in vigore in nessun cantone e, se vi fossero dei casi, ci si «dovrebbe interrogare sulla loro conformità al chiaro quadro di riferimento (...). Dal 2021 la determinazione della base imponibile è definita dal diritto federale superiore, diritto dal quale non è possibile derogare».
Il sostegno è possibile
Un sostegno alle manifestazioni sportive, tuttavia, può arrivare dal Cantone attraverso il Fondo Swisslos. Il Galà dei Castelli, già oggi, beneficia di «un sostegno finanziario ordinario. Un suo adeguamento non ha potuto essere finora valutato in quanto gli organizzatori non avevano preso contatto con l’ufficio competente per richiedere un possibile adeguamento del sostegno. Da parte cantonale vi è apertura a valutare una richiesta in questo senso qualora ve ne fosse richiesta da parte» del comitato che promuove l’appuntamento cittadino. Il contributo, insomma, potrebbe venire adeguato.