Meteo

Ma che cos'è una notte tropicale?

Il termometro, stanotte, a Lugano non è mai sceso sotto i 22,7 gradi – Notti del genere, fino all'inizio di questo secolo, in Svizzera erano piuttosto rare – A causa del cambiamento climatico, però, stanno diventando sempre più frequenti
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Red. Online
11.07.2023 09:00

«In diverse località svizzere la scorsa è stata una notte tropicale». Così, oggi, l'agenzia di stampa Keystone-ATS. Ma che cosa si intende, di preciso, per notte tropicale? MeteoSvizzera, con il suo glossario, ci viene in aiuto. Come spiega l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia, infatti, se in una giornata (compresa la notte) la temperatura minima non scende sotto i 20 gradi, beh, allora si parla di notte tropicale. 

Secondo logica, queste notti particolarmente calde si verificano in estate, complici le temperature elevate diurne (in questo caso si parla di giorno tropicale). Nello specifico, domenica è scattata un'allerta canicola di grado 3, che corrisponde a temperature medie giornaliere superiori ai 25 gradi per tre giorni consecutivi. 

Simili condizioni, è bene ricordarlo, possono rappresentare un serio pericolo per la salute delle persone a rischio come gli anziani, le donne incinte e i bambini piccoli, a maggior ragione se, per via delle temperature elevate, il riposo notturno è disturbato per più giorni. Un'analisi dell'Ufficio federale della sanità pubblica e dell'Ufficio federale dell'ambiente, al riguardo, rivela che fra il 2000 e il 2022 nel nostro Paese si sono contati quasi 9.000 decessi imputabili alle citate temperature elevate. L’estate peggiore è stata quella del 2003, la più calda mai registrata.

In Svizzera, fino all'inizio di questo secolo, le notti tropicali invero erano rare. Di più, si verificavano solo saltuariamente. I cambiamenti climatici, tuttavia, hanno modificato (e di molto) l'orizzonte, comportando un aumento della temperatura. Di questi tempi, insomma, si registrano ogni anno singole notti tropicali in tutta la Confederazione. Non solo, come ricorda MeteoSvizzera se le emissioni globali di gas a effetto serra non verranno ridotte drasticamente, entro la metà di questo secolo il numero di notti tropicali aumenterà sensibilmente nelle regioni elvetiche di pianura.

Quanto alle previsioni, al mattino il Ticino sarà perlopiù soleggiato. Nel corso del pomeriggio, invece, assisteremo a uno sviluppo di cumuli con qualche primo rovescio o temporale isolato verso le Alpi. In serata, conclude MeteoSvizzera, vi sarà un ulteriore e rapido aumento della nuvolosità, seguito da rovesci e temporali estesi e localmente anche violenti, con possibili episodi di grandine.

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