Coronavirus

In Italia 374 contagi e 12 morti, svizzeri in quarantena a Tenerife

Guarita la turista cinese ricoverata allo Spallanzani - Tre nuovi casi in Francia: morto il primo cittadino francese - Bar lombardi aperti dopo le 18, ma solo servizio al tavolo
© AP/Ebrahim Noroozi
Red. Online
26.02.2020 06:50

(Aggiornata alle 14.49) Sono 374 i contagiati in Italia dal coronavirus. Il nuovo dato aggiornato è stato fornito dal commissario straordinario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile. I morti sono saliti a 12, con un primo decesso registrato in Emilia-Romagna.

Stando alla Regione Emilia-Romagna la vittima è un paziente 70.enne, cittadino lombardo, «già affetto da importanti patologie pregresse». Proveniva da uno dei comuni della «zona rossa» lombarda, era stato ricoverato all’ospedale di Piacenza, poi trasferito in terapia intensiva a Parma. I contagiati in Emilia-Romagna sono 30. La maggior parte dei contagiati è in isolamento domiciliare con sintomi lievi.

Intanto altri due turisti italiani nell’hotel Palace Adeje a Tenerife isolato ieri sono risultati positivi al coronavirus. Lo scrive l’agenzia spagnola Efe che cita il ministero della salute regionale delle Canarie. I due nuovi positivi fanno parte del gruppo in viaggio con il medico piacentino e la moglie a cui era stato diagnosticato ieri il Covid-2019.

Secondo quanto fonti ufficiali hanno spiegato alla Efe, dopo che lunedì sono stati riscontrati i primi casi positivi sono stati effettuati test al gruppo di clienti dell’hotel che avevano rapporti più stretti con la coppia italiana, ovvero ad otto persone.

I due turisti italiani sono rimasti da ieri all’interno dell’hotel, ai cui clienti (circa 700 tra cui diversi svizzeri) è vietato uscire, in base alle disposizioni delle autorità sanitarie.

Una volta confermato il risultato delle analisi, gli altri due cittadini italiani risultati positivi saranno trasferiti all’ospedale universitario di Nostra Signora di La Candelaria, a Santa Cruz de Tenerife, dove saranno curati in isolamento seguendo i protocolli, sebbene al momento non presentino alcun sintomo.

Diversi Svizzeri in quarantena a Tenerife

Diversi cittadini svizzeri sono attualmente in quarantena in un albergo sull’isola di Tenerife, alle Canarie, ha annunciato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Diversi ospiti italiani dell’hotel sono risultati positivi al nuovo coronavirus.

Gli svizzeri, che devono rispettare l’ordine di quarantena emanato dalle autorità locali per l’hotel Palace Adeje, stanno bene, ha precisato il DFAE. Il loro numero esatto non è ancora chiaro. Il Dipartimento è in contatto via mail e telefonicamente con i cittadini elvetici di cui conosce i nominativi e con le autorità spagnole interessate.

Altri 4 casi in Liguria

Il governatore della Liguria Giovanni Toti ha fatto sapere che i casi nella regione sono aumentati diventando 4. «Provengono tutti dall’albergo di Alassio», ha spiegato, e alcuni hanno sintomi molto lievi.

Bar aperti anche dopo le 18 in Lombardia

Da oggi i bar della Lombardia potranno restare aperti anche dopo le 18. Per evitare assembramenti, però, il servizio dovrà essere gestito solo al tavolo dal personale e non direttamente al bancone.

Guarita la turista cinese ricoverata allo Spallanzani

È guarita anche la cittadina cinese contagiata da coronavirus e ricoverata allo Spallanzani di Roma da fine gennaio. A darne notizia è stato l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato che ha ricordato che la donna cinese «è stata, insieme al marito, il primo caso in Italia».

Lo spot con Amadeus: «Insieme ce la facciamo»

Il conduttore nello spot realizzato dalla Rai con il Ministero della Salute per sensibilizzare alle buone pratiche quotidiane utili contro il contagio da nuovo coronavirus.

Tre nuovi casi in Francia

Tre nuovi casi di coronavirus sono stati registrati in Francia, lo ha fatto sapere questa mattina il Ministero della Sanità. Uno dei nuovi infetti è deceduto nella notte: si tratta di un uomo di 60 anni, sottoposto urgentemente al test ieri. Era ricoverato «in condizioni gravissime» alla Pitié Salpêtrière a Parigi, dove è deceduto. È il primo francese morto dall’inizio dell’epidemia, che ha contagiato finora 17 persone in Francia. Il secondo paziente contagiato è un cittadino francese di 55 anni, ricoverato ad Amiens. «Si trova in condizioni cliniche gravi» ed attualmente «è in rianimazione». Il terzo è un uomo di 36 anni, ricoverato a Strasburgo. Quest’ultimo «è rientrato dalla Lombardia e non presenta sintomi gravi». Lo afferma il direttore generale della Sanità Jérôme Salomon.

I casi in Cina

In Cina la situazione sta lentamente migliorando. Il Paese ha riportato oggi 52 nuovi decessi per coronavirus, la cifra più bassa in oltre tre settimane, portando il bilancio delle vittime a 2.715. Tutte le nuove morti sono avvenute nell’Hubei, provincia epicentro della malattia, in cui si sono registrate 401 delle 406 nuove infezioni segnalate oggi dalla Commissione nazionale per la salute (Nhc). Il numero di nuovi casi è in diminuzione in Cina, con più province che hanno riportato zero nuove infezioni negli ultimi giorni. Al di fuori dell’epicentro sono stati riportati solo cinque casi, il dato più basso in oltre un mese.

Contagiato un uomo di Lecco

Anche un uomo di Lecco è risultato positivo al coronavirus. Lo rende noto la società per cui lavora, la Snam, informando che l’uomo, che lavora nella sede di San Donato Milanese, ha riferito ieri pomeriggio di essere risultato positivo al Covid-19 dopo essersi sottoposto al test all’ospedale Manzoni di Lecco. Nessuna conferma per ora dall’azienda ospedaliera.

Sei minori in Lombardia, uno in Veneto

Compresa la bambina di 4 anni risultata positiva al tampone, sono altri sei i minori contagiati tra Veneto e Lombardia. Hanno tra i 2 e i 17 anni.

Sale il numero di contagi in Corea del Sud

Intanto, il numero di persone infettate in Corea del Sud è salito a 1.146, dopo l’annuncio da parte delle autorità sanitarie locali di 169 nuovi contagi e di un undicesimo decesso. Si tratta del livello più alto di contaminazione nel mondo al di fuori della Cina continentale, dove l’epidemia di Covid-19 è iniziata a dicembre. L’undicesima vittima in Corea è un trentenne proveniente dalla Mongolia, che è diventato il primo straniero a morire in Corea del Sud, secondo un comunicato stampa del Centro per il controllo malattie e prevenzione (Kcdc). Era stato ricoverato in ospedale in attesa di un trapianto di fegato, secondo l’agenzia di stampa Yonhap.

Il 90% dei nuovi casi di infezione è stato rilevato a Daegu (sud), quarta città del Paese asiatico ed epicentro dell’epidemia in Corea del Sud, e nella vicina provincia del Nord Gyeongsang. Le strade di Daegu - che ha circa 2,5 milioni di abitanti - sono in gran parte deserte da giorni, ad eccezione delle lunghe code nei pochi negozi che vendono maschere protettive. Le autorità hanno invitato i residenti a prestare molta attenzione, consigliando di rimanere a casa in caso di febbre o sintomi respiratori. «Il governo mobiliterà tutte le risorse e i mezzi» per cercare di controllare l’epidemia, ha affermato il primo ministro Chung Sye-kyun in una riunione a Daegu, secondo quanto riportato dalla Yonhap

Anche un militare USA contagiato in Corea

Un soldato americano di stanza in Corea del Sud si è rivelato positivo al nuovo coronavirus, prima volta per un militare Usa. Lo ha reso noto oggi il comando delle Forze armate americane in Corea. Il militare, 23 anni, è di base al Camp Carroll, a circa 22 km a sud di Daegu, quarta città sudcoreana con i suoi 2,5 milioni di abitanti che è diventata uno dei due focolai dell’epidemia con il 60% circa dei 1.146 contagi rilevati finora su scala nazionale. Il giovane, che secondo una prima ricostruzione dei suoi spostamenti ha anche visitato Camp Walker, distante appena 4 km da Daegu, è ora in auto-quarantena nella base di residenza.

Primo caso a Madrid

Un giovane di 24 anni che aveva viaggiato nel Nord Italia è risultato positivo al coronavirus, diventando il primo caso confermato a Madrid e il settimo in tutta la Spagna (gli ultimi cinque confermati nelle ultime 24 ore). Il ragazzo si trova ora nel suo domicilio in attesa di essere trasferito in ospedale.

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