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Israele colpisce i leader di Hamas a Doha: «Verifiche sulla morte di sei alti esponenti»

La TV saudita al Arabiya riferisce che il leader di Hamas Khalil al-Hayya (capo negoziatore e già vice di Yahya Sinwar) sarebbe stato ucciso in un attacco in Qatar – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Israele colpisce i leader di Hamas a Doha: «Verifiche sulla morte di sei alti esponenti»
Red. Online
09.09.2025 07:13
22:38
22:38
Trump insiste: «Hamas liberi gli ostaggi adesso»

«Hamas liberi gli ostaggi adesso!». Lo chiede donald Trump in un post su Truth in cui ha annunciato la liberazione di Elizabeth Tsurkov, studentessa di Princeton, la cui sorella è cittadina americana, sequestrata da Hezbollah. «Ora si trova al sicuro nell'ambasciata americana in Iraq dopo essere stata torturata per molti mesi. Lotterò sempre per la giustizia e non mi arrenderò mai. Hamas, liberate gli ostaggi, ora!», ha detto il presidente americano.

21:57
21:57
Qatar: «Prenderemo misure necessarie alla nostra sicurezza»

L'emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani amim ha detto che «il Qatar adotterà tutte le misure necessarie per proteggere la propria sicurezza e preservare la propria sovranità». Lo fa sapere il suo ufficio in una nota, citata dalla stampa araba, diffusa dopo una telefonata tra l'emiro e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

«Lo Stato del Qatar condanna e denuncia con la massima fermezza questo attacco sconsiderato e criminale e lo considera una flagrante violazione della sua sovranità e sicurezza e una chiara violazione delle regole e dei principi del diritto internazionale», ha dichiarato il Diwan in una nota.

L'emiro ha anche affermato che l'attacco israeliano «minaccia la sicurezza e la stabilità della regione e ostacola gli sforzi per ridurre l'escalation e raggiungere soluzioni diplomatiche sostenibili».

21:06
21:06
Qatar: «Avvertiti dagli USA solo ad attacco in corso»

Il Qatar smentisce di essere stato avvertito prima del raid israeliano a Doha. «Le dichiarazioni circolate secondo cui il Qatar sarebbe stato informato in anticipo dell'attacco sono infondate. La chiamata di un funzionario statunitense è arrivata mentre si sentivano le esplosioni causate dall'attacco israeliano a Doha», scrive su X il portavoce del ministero degli Esteri Majed Al Ansari.

20:34
20:34
La Svizzera denuncia la violazione della sovranità del Qatar

La Svizzera critica questa sera l'attacco israeliano contro responsabili del movimento islamista Hamas a Doha, definendolo «una chiara e inaccettabile violazione della sovranità e dell'integrità territoriale del Qatar».

«Ricordiamo che il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite devono essere rispettati in ogni momento», scrive il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sulla rete sociale X. «Il dialogo deve prevalere: non c'è soluzione militare al conflitto in Medio Oriente», aggiungono i servizi del consigliere federale Ignazio Cassis.

20:31
20:31
«Il raid Israele si è concentrato su casa sbagliata»

Nonostante l'impiego di munizioni di precisione, l'attacco israeliano contro i funzionari di Hamas a Doha sarebbe andato solo parzialmente a segno. A rivelarlo una fonte di Hamas al quotidiano panarabo Asharq Al-Awsat.

L'incontro dei leader a Doha si è tenuto in un'abitazione precedentemente utilizzata da Ismail Haniyeh mentre l'attacco - ha riferito una fonte al media arabo - «ha concentrato le sue forze sull'abitazione di Khalil al-Hayya», vicina a quella della riunione.

La fonte ha osservato che anche quella dove si trovavano i vertici della fazione «è stata attaccata, ma con minore intensità».

20:09
20:09
Leavitt: «Siamo stati avvisati da Israele»

La Casa Bianca ha descritto l'attacco di Israele in Qatar come contrario all'obiettivo del presidente Donald Trump di raggiungere la pace a Gaza. L'addetta stampa della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato che il luogo dell'attacco di oggi, in un quartiere residenziale della capitale del Doha, è stato «sfortunato».

«Questa mattina, l'amministrazione Trump è stata informata dall'esercito degli Stati Uniti che Israele stava attaccando Hamas, che molto sfortunatamente si trovava in una zona di Doha, la capitale del Qatar», ha detto ai giornalisti durante il briefing alla Casa Bianca. «Bombardare unilateralmente all'interno del Qatar, una nazione sovrana e uno stretto alleato degli Stati Uniti che sta lavorando molto duramente, correndo coraggiosamente dei rischi con noi per mediare la pace, non fa avanzare gli obiettivi di Israele o dell'America», ha detto.

Tuttavia, la dichiarazione di Leavitt, formulata con cura, ha chiarito che «eliminare Hamas» è un «obiettivo meritevole» tant'è che le azioni di Israele non sono state condannate. La portavoce ha detto che Trump ha parlato con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu dopo l'attacco, insieme all'emiro e al primo ministro del Qatar. Netanyahu «ha detto al presidente Trump che vuole fare la pace e rapidamente, il presidente Trump crede che questo sfortunato incidente possa servire come opportunità di pace», ha detto Leavitt. Nel suo colloquio con i qatarini, Trump «ha assicurato loro che una cosa del genere non si ripeterà sul loro territorio», ha detto Leavitt.

20:07
20:07
Trump ha chiamato Bibi

Donald Trump ha chiamato Netanyahu dopo l'attacco di Israele in Qatar contro Hamas e il premier «gli ha detto che vuole la pace e presto»: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, aggiungendo che il tycoon ha telefonato anche al premier del Qatar.

19:45
19:45
Trump avvertito da Israele prima dell'attacco Doha

Donald Trump è stata informato da Israele prima di lanciare un attacco contro alti dirigenti di Hamas, in Qatar. Lo riferiscono fonti della Casa Bianca a Cnn e Wall Street Journal. L'amministrazione americana ha poi avvertito Doha.

19:36
19:36
Starmer condanna Israele

Il governo britannico ha annunciato per bocca del premier Keir Starmer la sua «condanna degli attacchi israeliani su Doha, che violano la sovranità del Qatar e minacciano un'ulteriore escalation» in Medio Oriente.

In un messaggio diffuso su X dopo l'annuncio del raid di Israele contro i vertici politici di Hamas in esilio, Starmer - il cui Paese è alleato storicamente sia d'Israele sia del Qatar - invoca viceversa come «priorità» un «cessate il fuoco immediato» nella Striscia di Gaza, con «il rilascio degli ostaggi e un enorme incremento degli aiuti» alla popolazione palestinese: unica strada verso «una soluzione di pace duratura».

19:35
19:35
Netanyahu: «La guerra a Gaza può finire subito, abbiamo agito»

«La guerra a Gaza può finire immediatamente, perché abbiamo già agito». Lo ha detto Benyamin Netanyahu durante l'evento per il Giorno dell'Indipendenza Americana presso l'ambasciata statunitense in Israele.

«Abbiamo accettato i principi stabiliti dal Presidente Trump per porre fine alla guerra, che includono: il rilascio immediato di tutti i nostri ostaggi e gli altri principi che Israele ha posto come condizioni per la fine del conflitto.», ha aggiunto.

19:18
19:18
Anche l'Egitto condanna l'attacco

L'Egitto condanna «con la massima fermezza la palese aggressione israeliana contro lo Stato gemello del Qatar, che ha preso di mira la sede politica di Hamas a Doha. Questo attacco costituisce una flagrante violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, nonché un disprezzo per le norme e gli standard internazionali».

Lo afferma il portavoce della presidenza egiziana in una nota, riaffermando «la sua piena solidarietà e il suo incrollabile sostegno al Qatar, alla sua leadership, al suo governo e al suo popolo, di fronte a questa vergognosa aggressione».

Analoghe condanne sono state espresse dal Consiglio dei ministri degli Interni arabi, secondo cui «l'attacco terroristico israeliano a Doha rappresenta un totale disprezzo dei principi umanitari e del diritto internazionale», e dal Consiglio dei saggi musulmani presieduto dal grande imam di Al Azhar, Ahmed el-Tayeb.

19:13
19:13
Netanyahu: «Finiti i giorni dell'immunità per i terroristi»

Il primo ministro Benyamin Netanyahu è intervenuto all'ambasciata degli Stati Uniti in Israele in occasione della cerimonia per il Giorno dell'Indipendenza americana, rinviata a causa della guerra con l'Iran, e ha affermato che «i giorni in cui i leader terroristi godevano dell'immunità ovunque sono finiti. I nostri nemici dovrebbero sapere una cosa: dalla fondazione dello Stato di Israele, il sangue ebraico non è stato sprecato. L'attacco in Qatar è stato condotto in modo ottimale e preciso».

18:42
18:42
Gli USA hanno informato il Qatar prima del raid di Israele

Un funzionario statunitense ha riferito a Channel 12 che «gli USA hanno informato il Qatar che l'IDF stava per attaccare Doha dopo aver ricevuto la notizia da Israele».

18:14
18:14
Smotrich: «Nessuno si salva dalla mano di Israele»

Il ministro israeliano di estrema destra Bezalel Smotrich ha dichiarato su X dopo l'attacco a Doha che «i terroristi non hanno e non avranno immunità dalla mano pesante di Israele in nessuna parte del mondo. Abbiamo preso la decisione giusta e l'esecuzione è stata perfetta da parte dell'Idf e dello Shin Bet. Grazie a tutti e a Dio, benedetto Egli sia, che ci dà la forza di fare del bene».

18:09
18:09
Abu Mazen condanna l'attacco a Doha

Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen condanna la «palese aggressione israeliana contro il Qatar» e afferma che la mossa «costituisce una grave violazione del diritto internazionale e un'escalation che minaccia la sicurezza e la stabilità nella regione».

La dichiarazione aggiunge che «la soluzione risiede in una pace giusta e globale per la causa palestinese».

18:04
18:04
«Israele verifica possibile morte di 6 alti esponenti Hamas»

In attesa della verifica finale, fonti della sicurezza israeliana ritengono che sei alti esponenti di Hamas siano stati uccisi nell'attacco di oggi pomeriggio a Doha. Lo riferisce il notiziario di Channel 12.

18:04
18:04
Famiglie ostaggi: paura per la vendetta di Hamas dopo raid a Doha

I familiari degli ostaggi seguono con profonda preoccupazione gli sviluppi a Doha, temendo il prezzo che i loro cari potrebbero pagare. «Dai sopravvissuti tornati sappiamo che la vendetta sugli ostaggi è brutale», ha dichiarato il Forum delle famiglie.

Secondo la nota, la possibilità di riportarli a casa è ora più incerta che mai, con una sola sicurezza: «Il loro tempo sta per scadere».

«Per i 48 ostaggi, il prezzo potrebbe essere insopportabile: i vivi rischiano di essere uccisi in qualsiasi momento e i morti potrebbero sparire per sempre. È giunto il momento di porre fine alla guerra», prosegue il comunicato. Le famiglie chiedono al governo israeliano di presentare un piano organizzato per un accordo complessivo che riporti indietro tutti e 48 gli ostaggi, di cui una ventina sarebbero vivi.

17:52
17:52
10 bombe su Doha, aerei spia USA e GB nello spazio aereo

Secondo i media israeliani, circa 10 caccia dell'Iaf hanno preso parte ai bombardamenti, sganciando più di 10 bombe, una a pochi secondi di distanza dall'altro. Secondo diversi report anche arabi, aerei spia americani e britannici hanno sorvolato Doha al momento dell'attacco.

17:40
17:40
Media palestinesi: uccisi il figlio di al-Hayya e il direttore del suo ufficio

I media palestinesi scrivono che due persone sono state uccise nell'attacco israeliano a Doha, ma non i principali leader di Hamas.

Secondo i resoconti, le vittime sarebbero Himam al-Hayya, figlio del leader di Hamas a Gaza Khalil al-Hayya, e Jihad Labad, direttore dell'ufficio di Khalil al-Hayya.

17:29
17:29
Netanyahu-Katz: «Operazione decisa ieri dopo l'attentato»

«Oggi a mezzogiorno, alla luce di un'opportunità operativa e dopo consultazioni con tutti i vertici del sistema di sicurezza, il premier Netanyahu e il ministro della Difesa Katz hanno deciso di attuare l'istruzione data ieri sera dopo l'attentato a Gerusalemme e l'attacco all'Idf a Gaza. Lo Shin Bet e l'Idf hanno eseguito l'operazione a Doha in modo preciso ed efficace».

Lo scrive in una nota l'ufficio del primo ministro israeliano specificando che si tratta di una dichiarazione congiunta con Katz.

La nota diffusa dall'ufficio del primo ministro aggiunge: «Il premier e il ministro della Difesa hanno ritenuto che l'operazione fosse pienamente giustificata, in considerazione del fatto che questa leadership di Hamas è la stessa che ha ideato e organizzato il massacro del 7 ottobre, e non ha mai cessato di lanciare attacchi omicidi contro lo Stato di Israele e i suoi cittadini, inclusa la rivendicazione dell'attentato di ieri a Gerusalemme».

17:25
17:25
«La situazione a Doha ora è sicura»

Il ministero degli Interni del Qatar ha confermato che le esplosioni udite a Doha avevano come obiettivo una delle sedi residenziali di Hamas nella città. Il ministero aggiunge che la situazione «è ora sicura» e che le attività necessarie sono svolte da squadre specializzate.

17:22
17:22
Shin Bet pubblica foto sala operativa durante attacco a Doha

Lo Shin Bet ha pubblicato le foto scattate dal suo centro di comando per le operazioni speciali durante l'attacco dell'aeronautica militare israeliana contro la leadership di Hamas in Qatar. Durante l'attacco, il primo ministro Benyamin Netanyahu, il ministro della Difesa Israel Katz, il capo facente funzioni dello Shin Bet 'M', il capo della direzione dell'intelligence delle Idf Shlomi Binder, e altri funzionari erano presenti al centro di comando.

16:46
16:46
Guterres condanna il raid di Israele

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha condannato l'attacco di Israele in Qatar. «È una flagrante violazione» della sovranità, ha dichiarato.

«In questi minuti ci sono notizie veramente gravi, l'attacco di Israele contro alcuni leader di Hamas in Qatar. Tutta la situazione è molto grave», «non sappiamo dove vanno le cose, dobbiamo pregare». Lo ha detto il Papa all'uscita di Villa Barberini a Castel Gandolfo parlando con i giornalisti.

16:45
16:45
Doha ha sospeso i negoziati fino a nuova decisione

Secondo al Arabiya, in seguito all'attacco israeliano il Qatar ha sospeso i negoziati fino a nuova decisione.

16:34
16:34
Hamas smentisce l'uccisione dei suoi leader

Al Jazeera, citando un alto funzionario di Hamas, scrive che la leadership di Hamas guidata da Khalil al-Hayya, che si era riunita in Qatar, è sopravvissuta all'attacco.

16:34
16:34
«Bombe pesanti nella storica operazione a Doha»

Secondo le prime informazioni di fonte militare, nell'attacco a Doha i caccia dell'Iaf, scortati da droni, hanno sganciato pesanti bombe sull'edificio dove si stava incontrando la leadership di Hamas.

L'operazione, a 1.800 chilometri da Israele, è considerata storica poiché è la prima volta che Gerusalemme attacca il Paese arabo.

«L'azione di oggi contro i principali capi terroristi di Hamas è stata un'operazione completamente indipendente da parte di Israele. Israele l'ha avviata, Israele l'ha condotta, e Israele si assume la piena responsabilità». Lo scrive in una nota l'ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu.

16:07
16:07
Qatar: «L'attacco di Israele viola ogni diritto internazionale»

Il Qatar ha definito «codardo» l'attacco israeliano contro la sede di Hamas a Doha. «È una flagrante violazione di ogni diritto internazionale», si legge nel comunicato governativo diffuso dalla tv al Jazeera.

Secondo la fonte il governo qatarino ha aperto una inchiesta «gestita dai più alti livelli» istituzionali del Paese.

Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed Al Ansari, ha condannato «nei termini più forti possibili» l'attacco, affermando che questo ha colpito un edificio residenziale «dove risiedono diversi membri dell'ufficio politico di Hamas nella capitale del Qatar, Doha».

L'attacco costituisce una «flagrante violazione» delle leggi internazionali e una «grave minaccia» per la popolazione del Qatar, ha aggiunto.

«Lo Stato del Qatar condanna fermamente questo attacco e afferma che non tollererà questo comportamento sconsiderato da parte di Israele, né la continua manomissione della sicurezza della regione, né qualsiasi azione volta alla sua sicurezza e sovranità», conclude la dichiarazione.

Il nome ufficiale dell'attacco alla leadership di Hamas in Qatar è «Atzeret HaDin», che si può tradurre come «Giorno del Giudizio». Il nome evoca la festività ebraica di Shemini Atzeret, durante la quale Hamas ha invaso il sud di Israele il 7 ottobre 2023.

16:06
16:06
«A Doha uccisi pure Mashaal, Awdallah, Jabarin»

Fonti hanno riferito alla tv saudita al-Hadath che anche i leader di Hamas Zaher Jabarin, Khaled Mashaal e Nizar Awdallah sono rimasti uccisi nell'attacco israeliano a Doha.

15:34
15:34
«Ucciso a Doha il leader di Hamas al-Hayya»

La Tv saudita al Arabiya riferisce che il leader di Hamas, Khalil al-Hayya (capo negoziatore e già vice di Yahya Sinwar), è stato ucciso in un attacco a Doha.

Secondo fonti palestinesi, nell'edificio colpito erano presenti anche altri leader: Khaled Meshaal, Muhammad Darwish, Razi Hamad e Izzat al-Rishq.

Una fonte di Hamas ha dichiarato ad Al Jazeera che i leader del gruppo sono stati presi di mira a Doha mentre discutevano della proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per un cessate il fuoco a Gaza.

Secondo fonti di Channel 12, «il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato il via libera all'attacco israeliano in Qatar».

Nei giorni scorsi il capo di stato maggiore dell'Idf, Eyal Zamir, ha dichiarato che Israele può raggiungere e colpire gli alti funzionari di Hamas in Turchia e in Qatar.

«Le Idf e lo Shin Bet (il servizio segreto interno israeliano) continueranno ad agire con determinazione per sconfiggere Hamas, responsabile del massacro del 7 ottobre». Così le Forze di difesa israeliane in una nota, nella quale confermano il raid, condotto con l'Aeronautica, contro «la top leadership del movimento terroristico».

Prima dell'attacco, assicurano le Idf, «sono state prese misure per minimizzare i danni alle persone non coinvolte, anche con l'uso di armi precisione e di informazioni di intelligence aggiuntive».

15:27
15:27
Esplosione a Doha: «Attacco a funzionari di Hamas»

Un alto funzionario israeliano ha confermato a Channel 12 che è stata condotta un'operazione di omicidio mirato contro alti esponenti di Hamas sul suolo del Qatar, nella capitale Doha. Un'esplosione è avvenuta presso il quartier generale dell'organizzazione terroristica di Hamas.

Nei giorni scorsi il capo di stato maggiore dell'Idf, Eyal Zamir, ha dichiarato che Israele può raggiungere e colpire gli alti funzionari di Hamas in Turchia e in Qatar. L'emittente irachena Sabrin News ha riferito che l'obiettivo dell'attacco era il quartier generale di Hamas in città, mentre una fonte di Gaza ha riferito che l'obiettivo erano alti funzionari di Hamas.

Le emittenti israeliane stanno trasmettendo immagini di alte colonne di fumo a Doha dopo alcune esplosioni nel quartiere Katara. Il Qatar per il momento non ha fatto dichiarazioni. Funzionari israeliani riferiscono a Channel 12 che si è trattato di una «azione di ritorsione» contro i dirigenti di Hamas riuniti a Doha.

15:22
15:22
«Operazione israeliana in Qatar contro alti esponenti di Hamas»

Un alto funzionario israeliano ha confermato a Channel 12 che è stata condotta un'operazione di omicidio mirato contro alti esponenti di Hamas sul suolo del Qatar, nella capitale Doha. Un'esplosione è avvenuta presso il quartier generale dell'organizzazione terroristica di Hamas.

15:12
15:12
Global Sumud Flotilla valuta i danni riportati dall'imbarcazione in Tunisia

Il comitato direttivo della Global Sumud Flotilla si è riunito a Tunisi per valutare la situazione e i danni riportati dall'imbarcazione Family Boat dopo il presunto attacco subito da un drone nella notte.

«Al termine della giornata annunceremo i dettagli sulla partenza verso Gaza», ha dichiarato all'ANSA un portavoce della Flotilla responsabile per l'area nordafricana, senza escludere la possibilità di un rinvio rispetto alla partenza programmata per domani.

L'organizzazione, ha aggiunto il portavoce, «resta determinata a salpare».

13:53
13:53
«Almeno 35 palestinesi uccisi a Gaza dall'alba»

Al Jazeera afferma che almeno 35 palestinesi sono stati uccisi da Israele a Gaza dall'alba e 20 risultano dispersi. Tra le vittime ci sono sette persone mentre cercavano cibo e aiuti.

13:39
13:39
La popolazione di Gaza City ha iniziato a spostarsi verso il sud della Striscia

La popolazione di Gaza City ha iniziato a spostarsi verso il sud della Striscia, inizialmente in piccoli gruppi, dopo l'avviso di evacuazione generale lanciato questa mattina dall'esercito israeliano, come si vede nelle immagini che arrivano dall'enclave sui social.

L'Idf prevede che l'entità dell'evacuazione avrà un'accelerazione significativa a partire da oggi. Alcuni attivisti anti-Hamas di Gaza sottolineano sui social che alle famiglie vengono chiesti fino a mille dollari da cittadini gazawi che possiedono automobili o furgoni per il trasferimento. Ma buona parte dei residenti non può permettersi di pagare questa cifra.

12:19
12:19
Il ministro degli Esteri iraniano vede l'omologo egiziano

Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, è arrivato al Cairo e ha avuto colloqui con l'omologo egiziano, Badr Abdelatty. Lo riferisce Mehr, aggiungendo che il capo della diplomazia di Teheran incontrerà in Egitto anche il presidente, Abdel Fattah al-Sisi, per discutere delle relazioni bilaterali.

Inoltre, come annunciato, vedrà il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, con cui affronterà la questione della sospensione della cooperazione tra Teheran e l'agenzia atomica dell'Onu, decisa dal parlamento iraniano dopo il conflitto con Israele in giugno e il bombardamento dei siti nucleari iraniani da parte degli Stati Uniti.

Secondo quanto riferisce Isna, l'incontro tra Araghchi e il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica è in programma domani.

11:12
11:12
La proposta USA per la fine della guerra a Gaza

La proposta americana per l'accordo sul rilascio di tutti gli ostaggi e la fine della guerra a Gaza include una clausola relativa al ritiro delle forze israeliane dalla Striscia. Lo riferisce Channel 12 citando una fonte ben informata sui dettagli.

Secondo questa clausola, «il ritiro israeliano completo, senza eccezioni, compreso dal perimetro (della Striscia), avverrà solo in base alla capacità del nuovo governo di Gaza di garantire la sicurezza».

In Israele è stata mostrata 'soddisfazione' su questo punto, poiché non impone un ritiro incondizionato dalla Striscia. Hamas, invece, definisce la clausola una 'trappola', ritenendo che concederebbe a Israele un diritto di veto sulla tempistica del ritiro e sulla configurazione del nuovo meccanismo di governo a Gaza nel giorno dopo la guerra.

10:43
10:43
Israele accetta la proposta di accordo avanzata da Trump

Israele ha annunciato questa mattina ufficialmente di accettare la proposta di accordo avanzata dal presidente americano Donald Trump.

«Israele desidera porre fine alla guerra a Gaza sulla base della proposta del presidente Trump e in conformità ai principi stabiliti dal gabinetto di sicurezza», ha dichiarato il ministro degli Esteri Gideon Sa'ar.

07:26
07:26
Israele ordina «l'evacuazione a tutti i residenti» di Gaza City

L'Idf ordina «l'evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest».

Il portavoce in lingua araba scrive su X che «l'esercito è determinato a sconfiggere Hamas e opererà nella città di Gaza con grande determinazione». «Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente utilizzando la strada Al-Rashid verso la zona umanitaria di Al-Mawasi. Rimanere nell'area è estremamente pericoloso».

Per la prima volta l'esercito israeliano ha emesso un ordine di evacuazione generale per tutti i residenti di Gaza City, dove l'Idf stima che ci siano ancora circa 900mila persone, nonostante in circa 100mila abbiano già lasciato la città e le aree circostanti nei giorni scorsi. L'avviso è arrivato anche con lancio di volantini e messaggi sui cellulari.

L'esercito ritiene che a Gaza City Hamas stia tenendo prigionieri 8-10 ostaggi. L'annuncio diffuso dal portavoce dell'esercito fornisce anche un numero di telefono «per segnalare i posti di blocco istituiti da Hamas o i suoi tentativi di impedire l'evacuazione».

07:13
07:13
Il punto alle 7

Alcuni attacchi israeliani hanno colpito le zone circostanti le città di Homs e Latakia, rispettivamente nel centro e nell'ovest della Siria, secondo quanto riportato dall'agenzia ufficiale Sana.

Da parte sua, l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh) ha riferito che «l'attacco israeliano vicino a Homs ha colpito un'unità militare a sud della città». Da quando una coalizione di ribelli islamisti ha rovesciato Bashar al-Assad nel dicembre 2024, Israele ha condotto centinaia di attacchi sulla Siria, avviando al contempo un dialogo senza precedenti con le nuove autorità.