Ticino

«Nel fine settimana nuovi temporali sulla Vallemaggia, ma niente panico»

Con Luca Nisi di MeteoSvizzera abbiamo fatto il punto sul tempo che attende la regione nei prossimi giorni – «Non intravediamo una dinamica tale da far pensare all'emissione di nuove allerte»
© KEYSTONE/Ti-Press POOL/Samuel Golay
Mattia Darni
02.07.2024 10:12

In Vallemaggia i lavori di ricerca e ripristino proseguono alacremente dopo che il maltempo ha colpito duro provocando morti, dispersi e ingenti danni. È lapalissiano scriverlo, ma per consentire che le attività degli enti presenti sul posto proseguano in modo ottimale, anche il meteo deve fare la sua parte. Per capire cosa aspettarci nei prossimi giorni abbiamo quindi contattato Luca Nisi di MeteoSvizzera.

«Oggi sarà una giornata soleggiata. Potremo eventualmente assistere allo sviluppo di cumuli, ma il tempo rimarrà asciutto, soprattutto sulla Vallemaggia grazie al vento da nord presente nelle vallate superiori. Domani sarà una giornata più nuvolosa e nel pomeriggio potrebbe transitare qualche rovescio. I quantitativi saranno comunque limitati e anche l'intensità non sarà particolarmente elevata. Non è poi detto che la Vallemaggia venga colpita».

La situazione dovrebbe rimanere tranquilla anche per il resto della settimana. «Giovedì e venerdì saranno due giornate estive contraddistinte da un buon soleggiamento e dallo sviluppo di cumuli. Il tempo sarà comunque generalmente asciutto», spiega Luca Nisi.

Il quadro, tuttavia, dovrebbe mutare nel fine settimana quando si entrerà in una fase più instabile. «Dalla seconda parte della giornata di sabato potrebbero svilupparsi rovesci a carattere temporalesco». Ma niente panico. «A livello di dinamica non sarà una situazione paragonabile a quella dello scorso weekend dal momento che i quantitativi d'acqua dovrebbero essere piuttosto contenuti. Non intravediamo insomma una dinamica tale da far pensare all'emissione di nuove allerte. Trovandoci comunque in piena estate, quando l'energia nell'atmosfera è importante, la situazione va monitorata. Per questo siamo in contatto costante con le autorità competenti che aggiorniamo ogni due ore sugli sviluppi della situazione. È importante però evitare l'isteria generale che si è scatenata soprattutto a nord delle Alpi all'annuncio di nuovi temporali. Bisogna essere molto cauti, in particolar modo per rispetto delle persone colpite dal maltempo e da lutti in famiglia» conclude il nostro interlocutore.

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