Tamedia risparmia 34 milioni

Toccati principalmente i giornali romandi - Proteste di Impressum e Syndicom
Ats
26.03.2013 13:56

BERNA - Il principale gruppo editoriale svizzero, Tamedia, intende risparmiare 34 milioni di franchi in diverse testate giornalistiche. Queste misure di economia colpiranno in particolare i quotidiani romandi «Le Matin», «24 Heures» e «Tribune de Genève», ha dichiarato oggi il caporedattore di «Le Temps», Pierre Veya, confermando un'informazione diffusa dalla radio RTS. Contrariamente alle altre tre testate appartenenti a Tamedia, «Le Temps» non sarà toccato da questi provvedimenti. Il giornale ginevrino, che non è di proprietà esclusiva del gruppo zurighese - il 45% delle azioni è di Tamedia, un altro 45% di Ringier - aveva infatti già dovuto intervenire sul personale nell'autunno scorso. I caporedattori di «Le Matin», «24 Heures» e «Tribune de Genève», che dovranno effettuare tagli per 18 milioni di franchi, cercano ora il dialogo con la direzione di Tamedia. Il gruppo zurighese ha chiuso l'esercizio 2012 con un utile netto in calo del 15% rispetto al 2011 a 152 milioni di franchi. L'anno scorso Tamedia ha ulteriormente ampliato la sua presenza digitale e operato all'estero, senza peraltro perdere di vista le attività di base con i giornali e le riviste in Svizzera.

 Sebbene siano minoritari all'interno di Tamedia, i titoli romandi saranno interessati in misura maggiore dalle misure di risparmio. A questo proposito, l'Associazione dei giornalisti svizzeri Impressum denuncia quella che considera «una minaccia alla diversità della stampa e alla qualità dell'informazione». Il sindacato dei media Syndicom ritiene invece il provvedimento «ingiustificabile» dal punto di vista economico. Il programma di risparmio porterà inevitabilmente a numerosi licenziamenti, o persino alla soppressione o alla fusione di quotidiani, scrive oggi Impressum in una nota. Dal canto suo, Syndicom non comprende la decisione di Tamedia. Nel 2011, il gruppo zurighese aveva registrato il risultato migliore della sua storia e l'esercizio 2012 si è chiuso pur sempre con un utile, anche se inferiore a quello dell'anno precedente, sottolinea l'associazione dei giornalisti.