Coronavirus

A Tesserete carnevale a rischio: «Siamo pronti a fermare la festa»

Il regno di Or Penagin in forse dopo il primo caso di contagio in Ticino - Livio Mazzuchelli: «Attendiamo eventuali decisioni del Governo ma siamo pronti a tutto»
© CdT/Zocchetti
Red. Online
26.02.2020 09:46

Dovrebbe aprirsi domani il carnevale ambrosiano di Tesserete. Ma il condizionale è d’obbligo dopo il primo caso di coronavirus confermato in Ticino. Già perché come ci conferma il presidente della manifestazione Livio Mazzuchelli «il comitato del carnevale Or Penagin si è riunito nella serata di ieri in una seduta straordinaria e siamo pronti anche ad annullare la 120. edizione della manifestazione». In particolare, ci spiega Mazzuchelli, «attendiamo di conoscere eventuali decisioni del Governo per le manifestazioni pubbliche». Se venissero decise misure restrittive, il carnevale salterà.

«Siamo pronti a tutto, per il momento abbiamo sospeso i preparativi in attesa di conoscere gli sviluppi. Nel caso si potesse proseguire, siamo determinati a recuperare in corsa e a dare inizio alla manifestazione come da programma», aggiunge. Certo che, ammette, se il carnevale dovesse venire annullato «sarebbe un bel tonfo»: «L’evento costa dai 320 ai 350 mila franchi. In caso saltasse ci verrebbero a mancare 150 mila franchi. La mia preoccupazione è che questo possa mettere a rischio anche le future edizioni del carnevale. Abbiamo una riserva, certo, ma si tratterebbe di una perdita cospicua».

Mazzuchelli sottolinea comunque che, nel caso venisse annullato il carnevale, il rimborso è assicurato per coloro che hanno già acquistato il biglietto, «ma dovremo valutare in che modo procedere».

Nel pomeriggio, come detto, è attesa la riunione del Governo con il gruppo di coordinamento cantonale, al termine della quale l’esecutivo valuterà la situazione ed eventuali misure per le manifestazioni pubbliche dei prossimi giorni.