Politica

Fabrizio Sirica: «Un confronto sano»

Una parte del Partito socialista non ha digerito l’OK della consigliera di Stato Marina Carobbio all’«arrocchino» fra Claudio Zali e Norman Gobbi – Questa sera un Comitato cantonale per chiarirsi – Il co-presidente: «Nessuno strappo»
© CdT/ Chiara Zocchetti
Giona Carcano
21.08.2025 23:00

Non è un mistero che il cosiddetto «arrocchino» fra Claudio Zali e Norman Gobbi abbia lasciato più di una scoria all’interno del Partito socialista. Il Governo, durante la seduta «extra muros» in Valle Bedretto, ha infatti messo il timbro all’unanimità allo scambio di competenze dipartimentali fra i due «ministri» leghisti. Una mossa avallata quindi anche da Marina Carobbio Guscetti. Una parte del partito ha però vissuto male l’assenso della propria consigliera di Stato: bisognava dunque spiegarsi, parlarsi, chiarirsi. Ed è quanto è stato fatto questa sera a Giubiasco, durante un Comitato cantonale straordinario a porte chiuse durato due ore e mezza. «Non ci sono stati strappi», chiarisce subito il co-presidente socialista Fabrizio Sirica, raggiunto a fine serata. «È stato un confronto interessante, sano, in cui è emersa anche dell’autocritica che fa bene a un partito come il nostro».

In definitiva, il tema dell’arrocchino non è andato in una sola direzione in casa socialista. Anzi, come aggiunge ancora Sirica, «non è emersa una posizione univoca, chiara, bensì tanti punti di vista differenti. Ce lo aspettavamo e siamo soddisfatti dai molti interventi nel corso del Comitato». Una sessantina gli iscritti presenti a Giubiasco, segno comunque che il momento è importante. «È un tratto distintivo del PS che rivendico: tutti possono venire e dire la propria opinione», aggiunge il co-presidente. «Noi non ci nascondiamo, anzi: non imponiamo una linea, ma la costruiamo tutti insieme».

Insomma, il Partito socialista in queste settimane ha riflettuto a lungo sul suo ruolo all’interno del Governo, e lo ha fatto in modo aperto anche questa sera. «È una questione molto importante, strategica, ma che richiede tempo», sottolinea Sirica. «Il tema del resto è ampio, e coinvolge anche aspetti e attitudini personali. Dunque non ha soluzioni immediate. Ma, ripeto, si è trattato di un confronto aperto, sano, in cui tutti hanno potuto esprimere la propria opinione».

Durante il Comitato, inoltre, il co-presidente socialista ha avvertito «grande unità» da parte degli iscritti. Ribaditi ancora una volta i dossier principali che saranno il fulcro della legislatura socialista: «Una chiara linea su casse malati - non solo per quanto riguarda l’iniziativa del 10% -, sui salari e sull’alloggio». Temi, garantisce Sirica, che verranno portati avanti con forza dal partito nel prossimo futuro. 

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