Il caso

Il torneo annullato, la delusione e le ricadute perse

Bellinzona: il Municipio fa il punto sulla rassegna calcistica Under 19 che da 80 anni va in scena nel periodo pasquale - Ma che fra un mese abbondante non ci sarà
© CdT/Gabriele Putzu
Alan Del Don
13.02.2024 16:30

«Tra i vari obiettivi del progetto ‘Bellinzona sportiva’ vi è pure quello di rendere la Città attrattiva per eventi e manifestazioni sportive creando le migliori condizioni quadro per poterli organizzare. Nella misura in cui il Torneo non dovesse più svolgersi, il progetto non verrebbe compromesso e proseguirebbe il suo iter». La pausa, di almeno un anno, della rassegna calcistica Under 19 Wambo Cup, non poteva non finire anche sul tavolo del Municipio. Che negli scorsi giorni ha risposto all’interpellanza inoltrata da Angelica Lepori Sergi, Matteo Pronzini e Giuseppe Sergi (Verdi-FA-MPS-POP), i quali volevano sapere se è stato fatto tutto il possibile per organizzare, la Pasqua prossima, uno degli appuntamenti più attesi della capitale. L’Esecutivo ha saputo dell’annullamento dell’evento dal comunicato stampa degli organizzatori e dai media. Appresa la notizia si è svolto un incontro fra le parti «per valutare la situazione, anche in prospettiva futura, in relazione alle riflessioni» in seno al comitato «volte a cercare la formula più adatta per ritrovare l’interesse del pubblico».

Fra cause e riflessioni

Sulle cause dell’annullamento del torneo, che gli stessi organizzatori avevano reso noto essere in particolare legate alle difficoltà a trovare degli sponsor in grado di coprire il budget di 85.000-90.000 franchi, il Municipio fornisce un’altra versione. I motivi sono prevalentemente organizzativi, in particolare «dovuti al numero di volontari che si è progressivamente ridotto nel corso degli anni, parallelamente all’interesse nei confronti del torneo. Il sostegno della Città attraverso l’Azienda multiservizi (AMB) e Bellinzona Sport non sarebbe comunque sufficiente senza l’apporto di sponsor privati».

Contributi comunali

L’Esecutivo fa in seguito il punto sui contributi comunali elargiti. Oltre a mettere a disposizione gratuitamente le infrastrutture, dal 2023 il contributo dell’ente autonomo ammonta a 10.000 franchi; AMB mette 15.000 franchi: «Il sostegno per il 2024 era previsto e considerato nel budget marketing. Tuttavia AMB non è stata interpellata dagli organizzatori». Dal canto suo l’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino, che fino al 2019 versava 3.000 franchi, dall’anno scorso (passando da otto a sei squadre) il contributo è sceso a 1.000 franchi. Due parole, infine, sulle ricadute economiche del «torneo pasquale». Stimate in 65.000-70.000 franchi per un movimento di circa 130 persone sull’arco di quattro giorni.

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