Telethon spicca il volo da Locarno

LOCARNO - Per il quarto anno consecutivo Telethon della Svizzera italiana, in collaborazione con la scuola di volo Avilù di Lugano, ha organizzato una giornata di volo per bambini e ragazzi affetti da malattie genetiche rare. Per lanciare le manifestazioni del 2014, Anna Maria Sury, coordinatrice del centro Myosuisse Ticino, ha riproposto al gruppo di sostegno la giornata aviatoria: un evento che è ormai diventato regolare. Quest'anno la manifestazione si è spostata da Lugano-Agno all'aeroporto di Locarno: grazie alla disponibilità delle Forze aeree un folto gruppo di ragazzi accompagnati dai loro familiari, è stato accolto alla base aerea locarnese per una giornata ricca di emozioni. Sotto la guida degli istruttori di volo Aleardo Ercolani, Andrea Piazzoli, Massimo Morelli e Bruno Pellandini, i giovani hanno sorvolato con grande entusiasmo il Locarnese e una parte del Lago Maggiore e del Bellinzonese, dal lago ai castelli. Tutti i partecipanti hanno avuto anche l'opportunità di visitare la moderna base aerea di Locarno: suddivisi in gruppi, i giovani e i loro accompagnatori hanno seguito da vicino l'attività del personale militare, dai piloti (a Locarno c'è la scuola base per tutti i piloti delle Forze aeree svizzere) fino ai vari specialisti che si occupano della manutenzione dei velivoli (aerei ed elicotteri) stazionati a Locarno. La giornata aviatoria è stata anche l'occasione per presentare importanti novità nel campo della ricerca medico-biologica delle malattie neuromuscolari.