Un Natale in maniche di camicia, ancora

Un Natale in maniche di camicia, ancora. Un po' come l'anno scorso, anche quest'anno i ticinesi possono scordarsi la neve festiva. Nei prossimi giorni, ci spiega il meteorologo Guido Della Bruna di MeteoSvizzera, il nostro cantone dovrà fare ancora i conti con le temperature estremamente miti registrate nella settimana appena trascorsa.
Il favonio
Colpa del vento di favonio, ci spiega Della Bruna, che «dovrebbe raggiungere il proprio picco in queste ore, per poi diminuire progressivamente e cessare entro domattina». Le raffiche, particolarmente forti nel Sopraceneri, hanno anche causato qualche danno, come mostrato dal servizio meteorologico svizzero in un post su X.
«Abbiamo registrato raffiche fino a 102 km/h a Piotta». Numeri fuori dalla norma? «Abbastanza, sì. Raffiche così forti sono rare nella zona. Abbiamo registrato numeri relativamente elevati anche a Biasca (66 km/h) e Locarno-Monti (56). Nettamente meno forte il vento nel Sottoceneri (31 km/h a Lugano, ad esempio), con l'eccezione di Camignolo (64 km/h)».
Un Natale ancora caldo
Ma torniamo alla "calura" odierna. «Le temperature registrate oggi in alcune località rappresentano un record assoluto per il mese di dicembre. Proprio a Locarno-Monti sono stati raggiunti i 22,3°C: il record precedente, di 20,9°C, risaliva al 1967. Un record è stato registrato anche a Stabio: 20,6, contro i 20,3 del 1984».

Per quanto riguarda la temperatura media giornaliera, possiamo guardare ai dati di ieri: «Dai 7 ai 9 gradi oltre la norma. Ma la massima di ieri ha toccato "solo" i 15°C, quindi oggi, con ogni probabilità, concluderemo la giornata ben oltre i 10 gradi oltre la norma per il periodo dell'anno».
Un calo nei giorni natalizi non cambierà l'andamento: «Le temperature massime tenderanno a calare nei prossimi giorni con la fine del favonio, ma rimarranno comunque sopra la norma. Domani le massime toccheranno i 16°C, mentre il giorno di Natale sarà sui 12».
Un mese da record
Manca ancora una settimana alla fine del mese. Ma i dati registrati sin qui, ci anticipa Della Bruna, parlano chiaro. «Questo, per Lugano, molto probabilmente rappresenterà il mese di dicembre più caldo mai registrato».