Grandi predatori

Via libera da Berna alla regolazione del branco di lupi «Aspra»

L'Ufficio federale dell'ambiente ha dato via libera all'abbattimento di massimo due terzi dei giovani esemplari nati quest'anno – Ancora nessuna decisione sul «Carvina»
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Nico Nonella
19.11.2025 16:20

Il branco «Aspra» può essere regolato. Come appreso dal Corriere del Ticino, negli scorsi giorni l’Ufficio federale dell’ambiente ha dato via libera al Cantone all’abbattimento di massimo due terzi dei giovani lupi nati quest’anno. La nascita di questo branco, l’ottavo (gli altri sono Onsernone, Val Colla, Carvina, Lepontino, Gridone, Madom e Bedretto) era stata confermata un mese fa. Lungo la dorsale alpina tra la bassa Valle Verzasca e la Riviera era stato osservato un gruppo di sei esemplari: una coppia già nota dall’inizio del 2025 e quattro cuccioli nati quest’anno.

Ancora pendente è invece la richiesta di rimuovere totalmente il branco Carvina, una sorta di «unicum» a livello ticinese e svizzero. Il branco è infatti composto sia da esemplari ibridi, ossia incroci tra cane e lupo, che da non ibridi. Il che complica non poco le cose: ai sensi dell’Ordinanza sulla caccia, i Cantoni sono tenuti ad abbattere tempestivamente gli ibridi selvatici. Per quanto concerne il Carvina, il Cantone ha accertato che il capobranco è un animale ibrido. Poiché si presume che anche i cuccioli del branco Carvina siano da considerarsi ibridi selvatici, anch’essi devono essere regolati (cosa che è stata fatta). Per quando riguarda gli altri elementi del branco – dovrebbero essere due; uno potrebbe essere stato investito e ucciso sull'autostrada lo scorso 8 novembre (lo stabiliranno le analisi del DNA) – oggetto della nuova richiesta del Cantone, l’UFAM ne sta attualmente valutando il contenuto. Sono in corso i necessari accertamenti in quanto potrebbero essere esemplari non ibridi e quindi non regolabili tout court, bensì solo se sussistono determinati requisiti, come un atteggiamento aggressivo ripetuto o l’avvicinamento a insediamenti.  

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