Cantone

Violenza domestica, si parte con il braccialetto

Dalla sorveglianza elettronica passiva alla revisione della Legge sui fiduciari, passando per la pianificazione ospedaliera – Ecco i principali cambiamenti legislativi che entreranno in vigore in Ticino dal 1. gennaio 2022
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Nico Nonella
27.12.2021 15:05

Tra le principali novità legislative che entreranno in vigore in Svizzera a partire dal primo gennaio 2022 vi è una miglior protezione delle vittime di violenza domestica. Ad essere interessato da questo cambiamento è anche il Ticino, che introdurrà ufficialmente il braccialetto elettronico GPS per gli autori di violenza domestica e stalking in ambito civile. La richiesta di impiego di questo strumento, lo ricordiamo, potrà avvenire solo da parte della vittima e non verrà invece imposto dall’autorità giudiziaria. Come deciso dal Parlamento federale, la sorveglianza sarà di tipo passivo e non attivo. Ciò significa che il dispositivo permette di controllare solo a posteriori eventuali violazioni del divieto di avvicinamento imposto dal Pretore o dal giudice. Il Ticino si è dotato di cinque dispositivi e il relativo regolamento cantonale – il quale entrerà in vigore il 1. gennaio – specifica che la durata massima della sorveglianza elettronica è di sei mesi, al termine dei quali il Pretore valuterà se sarà necessario prolungare questo periodo. Inoltre, chi dovrà indossare questo dispositivo dovrà pure pagare le spese, pari ad almeno 15 franchi al giorno.

Per ora, come detto, la sorveglianza è di tipo passivo ma, come confermatoci lo scorso 4 dicembre dalla direttrice della Divisione della giustizia, Frida Andreotti, nel 2022 il Ticino intende dare il via a un progetto pilota sulla sorveglianza attiva in ambito penale.

La pianificazione ospedaliera di nuovo al Governo

A partire dal 1. gennaio, la pianificazione ospedaliera in Ticino tornerà nelle mani del Governo. In base alla relativa modifica della LCAMal, approvata dal Gran Consiglio lo scorso 20 ottobre, sulla base di uno studio sul fabbisogno il Consiglio di Stato elaborerà il documento pianificatorio per stabilire gli istituti autorizzati a esercitare in base all’economicità e al fabbisogno delle cure. Il Gran Consiglio determinerà invece l’impostazione strategica, ossia le linee generali. Infine, il compito di verificare il rispetto dei mandati pianificatori spetterà a una speciale commissione di controllo, composta da un membro per ogni gruppo parlamentare scelto fra i membri della Commissione sanità e sicurezza sociale del Gran Consiglio.

Cambiamenti per i fiduciari finanziari

A gennaio entrerà pure in vigore la revisione della Legge sui fiduciari. L’adeguamento al diritto federale, lo ricordiamo, era stato approvato dal Parlamento lo scorso 18 ottobre. Cosa cambia? In buona sostanza, i fiduciari commercialisti e immobiliari continueranno ad essere preliminarmente autorizzati dal Cantone, mentre i fiduciari finanziari sottostaranno invece alla FINMA.

Sgravio del valore locativo e sostentamento dei figli

Nel 2020 entrerà in vigore anche una discussa modifica della Legge tributaria, proposta dal deputato Paolo Pamini (UDC) e approvata dal Parlamento a inizio giugno. Questa revisione prevede che il valore locativo imponibile possa ammontare al massimo al 30 per cento delle entrate in contanti in caso di una sostanza imponibile inferiore a 500 mila franchi e su richiesta del contribuente. Questo sgravio del valore locativo, previsto dalla modifica legislativa, è stato particolarmente contestato dalla sinistra e a metà agosto i deputati Carlo Lepori e Raoul Ghisletta avevano presentato un ricorso al Tribunale federale.

Vi è infine un’altra novità in ambito tributario: da gennaio, si potrà dedurre dal reddito le spese comprovate per la cura prestata da terzi a ogni figlio che non ha ancora compiuto i 14 anni e vive in comunione domestica con il contribuente che provvede al suo sostentamento. Queste spese devono però avere un nesso causale diretto con l’attività lucrativa, la formazione o l’incapacità d’esercitare attività lucrativa del contribuente fino ad un importo massimo di 25 mila franchi.