Città Ticino: un ruolo da sostenere con i fatti

Il concetto di Città Ticino pone una nuova visione territoriale che attribuisce alle città polo un ruolo trainante per il futuro sviluppo del cantone. Tale approccio ha delle conseguenze dirette sulle città ma, affinché dalla visione si possa passare alla realizzazione, sono necessari tre elementi importanti: volontà di assumersi il compito da parte delle città, ma anche risorse e riconoscenza del ruolo da parte delle istituzioni superiori. Per quanto attiene Mendrisio vi è ben più di una semplice intenzione di ingaggiarsi concretamente in questa direzione.
Recentemente è stato rivisto il Piano degli indirizzi (Strategie Mendrisio 2035) che ha ridefinito la propria visione fino al 2035. Nel documento, che prevede anche una partecipazione da parte dei cittadini, si vuole dare risposta a tre sostanziali domande: «come ci organizziamo?», «come viviamo?», «di cosa viviamo oggi e domani?». Ne conseguono 17 obiettivi che si tradurranno poi in misure concrete.
Da questo importante documento ne deriva un secondo, il Piano direttore comunale (PDc) che fornisce una nuova visione territoriale, coerente con quella cantonale e federale, con l’obiettivo ultimo di ridare qualità a un territorio (e a chi lo vive) che negli anni passati ha subito gli effetti negativi di una crescita disordinata e poco sensibile a tematiche ambientali e paesaggistiche. Lavorare su se stessi è determinante per sviluppare una propria unicità. La Città Ticino ci ricorda quanto siamo simili e vicini, tuttavia affermare un proprio carattere distintivo aiuterà a svilupparla e attraverso l’eterogeneità potremo meglio emergere in un mondo sempre più globalizzato ed uniforme.
Veniamo ora al secondo elemento, ossia le risorse. Per poter permettere ai poli di essere un vero motore regionale è importante intervenire con delle riforme istituzionali. La situazione attuale rende infatti particolarmente complesso far fronte ai vari compiti che, una volta assolti, hanno una rilevanza non solo per gli abitanti della città ma anche di un’intera area geografica di riferimento (regioni limitrofe, valli, ecc.).
La revisione dei compiti fra Cantone e Comuni attualmente in corso sembrerebbe non delineare grandi cambiamenti paradigmatici in questo senso e se ciò dovesse confermarsi sarebbe un’occasione persa per meglio equipaggiare i poli di strumenti e risorse (non solo finanziarie) che avrebbero effetti positivi sulle visioni e sugli obiettivi cantonali previsti dalla Città Ticino. Negli ultimi anni Mendrisio ha realizzato e sta ancora lavorando su molti progetti di carattere regionale. Basti pensare a quanto fatto per favorire l’insediamento e lo sviluppo di Accademia e SUPSI, agli investimenti nella mobilità (con una particolare attenzione per quella lenta), alle riflessioni su tematiche di pianificazione territoriale (ad esempio con l’istituzione del PDc), all’apertura del centro culturale la Filanda, all’impegno con Stabio, Riva San Vitale e il Cantone nel realizzare il progetto di Parco del Laveggio pensato dai Cittadini per il territorio, all’attuazione della regione di polizia, alla creazione di un Ente case anziani, ecc.. Insomma, una fattiva capacità realizzativa che comporta però anche degli oneri e la necessità di ottenere risorse.
Un ultimo aspetto è legato alla riconoscenza del ruolo. Potrebbe sembrare scontato ma non sempre lo è. Dopo l’apertura della galleria ferroviaria del Monte Ceneri la Città Ticino ha fatto un passo avanti grazie all’accorciamento delle distanze. Il Mendrisiotto ha tuttavia beneficiato solo indirettamente di tale situazione considerato che nella nostra regione AlpTransit non è ancora una realtà. È perciò importante che i collegamenti con il secondo polo economico del Cantone siano attrattivi proprio per riconoscergli fattivamente il ruolo che merita. Dopo l’approvazione della mozione Romano sulla fermata dei treni intercity nel Mendrisiotto siamo ora in attesa che la nostra regione sia meglio collegata qualificandosi come parte integrante della Città Ticino, non solo sulla carta.
In conclusione, parlare oggi di Città Ticino significa considerare attentamente gli elementi che la compongono, le Città ed i Comuni con le loro opportunità e necessità. Prescindere da questa considerazione sarebbe un errore.