Detto tra noi

Cambiare per seguire i cambiamenti

Esattamente venticinque anni dopo la sua nascita, per «AgendaSette» è giunto il momento di cambiare, unendosi in matrimonio con un’altra storica testata, «Illustrazione Ticinese» per proseguire con ancora maggior forza la missione di raccontare la Svizzera italiana, le sue iniziative, la sua creatività, le sue storie e i suoi personaggi
Mauro Rossi
30.12.2022 06:00

Era il 1997 quando il Corriere del Ticino decise di lanciare quella che per la nostra regione era un’inedita operazione editoriale: un settimanale dedicato alle iniziative culturali e ricreative. Era infatti un periodo di grande fermento: dopo anni sostanzialmente grigi, rifioriva un po’ dappertutto la creatività. Riaprivano i teatri di Bellinzona e Chiasso, a Lugano muoveva i primi passi l’Università e iniziava a crescere quel sentimento poi sfociato nella creazione di un grande centro culturale (il LAC), i musei iniziavano a togliersi di dosso quella polverosa e stantia immagine che li caratterizzava, i festival musicali prendevano coscienza della loro importanza ampliando il loro raggio di azione... Quello che mancava era solamente un medium che desse voce a tutto ciò facendo capire a tutti che il Ticino era tutt’altro che un posto in cui «non c’è mai niente da fare». Da qui la nascita di «eXtra - Vivere il tempo libero» (come recitava lo slogan che lo accompagnò): settimanale che rapidamente divenne un solido punto di riferimento per ogni tipo di attività culturale e ricreativa, ma anche per parlare, con competenza e un linguaggio leggero, di settori ai quali era concesso sulla carta stampata poco spazio, dai nuovi fenomeni tv quali i «talent» e i «reality show» ai videogiochi, dalla musica emergente a quell’Internet che per molti era ancora un oggetto oscuro. Un vero e proprio vademecum su «cosa fare e cosa vedere» in Ticino, per essere informati con tempismo e precisione su «dove, cosa e quando» tutto ciò accadeva che, con il passare del tempo e seguendo i sempre più rapidi mutamenti del suo settore, si è evoluto cambiando più volte grafica, impostazione e anche nome divenuto «Extrasette» e infine, nell’ultimo triennio, «Agenda Sette».

Esattamente venticinque anni dopo la sua nascita per il nostro settimanale è giunto nuovamente il momento di cambiare, unendosi in matrimonio con un’altra storica testata, «Illustrazione Ticinese», da decenni un fedele compagno delle famiglie cantonali dapprima direttamente nelle bucalettere e poi quale prezioso e gratuito allegato del «CdT». Un’unione tesa a rafforzare entrambi i marchi (che da settimana prossima compariranno assieme in copertina) ma soprattutto a proseguire con ancora maggior forza la missione di raccontare la Svizzera italiana, le sue iniziative, la sua creatività, le sue storie e i suoi personaggi con quel taglio, quella competenza ma nel contempo anche con quella semplicità che da sempre caratterizza le due riviste.

Quello che prenderà il via a partire dalla prossima settimana sarà dunque un nuovo capitolo, una nuova sfida che, lanciata in un momento non certo facile per l’editoria tradizionale, intende ribadire il ruolo fondamentale della carta stampata quale prezioso compagno per vivere in maniera più consapevole e attenta ciò che accade attorno a noi in quel settore culturale-ricreativo diventato sempre più importante all’interno della nostra quotidianità. Arrivederci dunque a settimana prossima.