La settimana in gioco

La televisione fa bene ai videogiochi: Fallout 4 torna in auge grazie alla serie TV

Arrivano l’avventura sci-fi Stellar Blade su PS5 (ed è già polemica), il gioco del cecchino che ha un solo colpo e l’emulatore del Commodore 64 per iPhone
Paolo Paglianti
23.04.2024 17:30

Per la seconda volta negli ultimi due anni, una serie TV fa vendere videogiochi, e anche tanti. Come era successo per The Last of Us, la meravigliosa serie ispirata all’omonimo videogame di Sony, anche l’arrivo di Fallout su Amazon Prime Video ha rilanciato i giochi di ruolo del franchise post-atomico Bethesda nella top ten delle classifiche di vendita. Sia Fallout 76, l’ultimo capitolo della saga che propone una versione online e multiplayer degli Stati Uniti del XIII secolo devastati dalla guerra nucleare con la Cina, ma anche Fallout 4, uscito nel lontanissimo 2015 addirittura per la generazione precedente di console, che questa settimana ha visto un incremento di oltre il 7.000% delle vendite. Nella top 10 europea di questa settimana, sono presenti ben 4 titoli del franchise, con Fallout 4 in prima posizione che batte addirittura Helldivers 2. E bisogna tenere conto che la classifica non considera le copie scaricate da Game Pass e PSN, i cui abbonati possono giocare a Fallout 4 e Fallout 76 senza spendere un centesimo extra. Bethesda probabilmente se lo aspettava, visto che ha annunciato l’arrivo per fine aprile dell’upgrade gratuito che aggiornerà l’aspetto visivo di Fallout 4 in modo da sfruttare le console di nuova generazione, PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Aspettatevi quindi presto una «nuova» prova su strada di Fallout 4 «remastered gratis» su CdT.

D'altra parte, è un periodo di relativa «magra» per quanto riguarda le uscite di videogame. Segnaliamo però un gioco quasi-indie (è pubblicato dai geniacci di Revolver, abilissimi a scovare giochi indipendenti), Children of the Sun. In questo psichedelico e piuttosto violento videogame controlleremo un cecchino che deve far fuori una certa quantità di cattivoni seminati per la mappa di gioco. La particolarità del gioco è che avrete a disposizione un solo proiettile per livello: una volta sparato il colpo, dovrete guidarlo da un «obiettivo» all’altro, quasi fosse un puzzle dove bisogna unire i puntini – ma i puntini sono le teste dei nemici da far fuori. È disponibile solo su PC.

Altra uscita interessante, No Rest for the Wicked, dagli autori dell’impegnativo e divertentissimo platform Ori and The Blind Forest (che, se non avete giocato, vi consigliamo caldamente di recuperare). Si tratta di un gioco di ruolo d’azione molto simile – concettualmente – a Diablo IV, dai toni estremamente gotici e dark. È uscito in versione «early access» su Steam: in pratica, vuol dire che lo pagate 30 e passa CHF, ma sapete che non ancora completo al 100% ed è facile trovare bug o altri problemi, perché gli sviluppatori lo stanno ancora completando. L’accoglienza non è delle più calde (su Steam ha un rating di «nella media – 60%» proprio a causa dello stato del gioco e dei suoi bug), ma è un gioco che terremo d’occhio.

Se siete appassionati di retrogaming, ovvero adorate giocare con i videogame del passato, c’è anche una sfiziosa novità: GEKKO C64, l’emulatore mobile di Commodore 64 già disponibile per Android, è finalmente arrivato su Apple Store e potete scaricarlo subito sul vostro iPhone. La App è gratuita e include una ventina abbondante di giochi del Commodore 64, tra cui gli indimenticabili Impossible Mission, Boulder Dash, IK+, Zak McKracken, Bruce Lee e Gyruss. Nonostante i controlli non siano agilissimi (è possibile però giocare con un joypad Bluetooth), sarebbe quasi criminale non scaricarlo, specie se avete vissuto quel magico periodo del gaming anni ’80 (oppure volete scoprilo a costo zero).

Nel 1985 questa ci sembrava una grafica da urlo mentre giocavamo per ore a International Karate + su Commodore 64.
Nel 1985 questa ci sembrava una grafica da urlo mentre giocavamo per ore a International Karate + su Commodore 64.

Settimana prossima arrivano due titoli piuttosto attesi. Il primo è il discusso Stellar Blade, gioco d’azione sci-fi dal fortissimo sapore nipponico, in cui controlleremo l’eroina EVE in una avventura piena di combattimenti e colpi di scena. Quando Sony ha pubblicato il demo del gioco (è ancora disponibile, se volete dare un’occhiata sulla vostra PlayStation 5), è esplosa la polemica sull’aspetto della protagonista, che ha delle forme sessualizzate molto accentuate. Ad ogni modo, il gioco arriverà in versione completa, solo su PS5, il 26 aprile – aspettatevi una recensione su CdT anche di questo titolo, quindi.

Lo stesso giorno, troverete negli store digitali e nei negozi «fisici» Top Spin 2K25, l’attesissimo simulatore tennistico di 2K. Nel gioco incontrerete sui campi di erba e di terra battuta giocatori come Ben Shelton, Taylor Fritz, Matteo Berrettini o Belinda Bencic, e anche leggende del passato come Agassi, Williams e McEnroe. Mancano però grandi nomi del presente come Natal e Djokovic, e sì, manca anche Jannik Sinner. Magari arriveranno con DLC post uscita!

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