Steffen mattatore, ma si distinguono in molti
Sommer s.v.
La Bielorussia tira una sola volta nello specchio della porta. E nemmeno in maniera pericolosa. Di fatto è l’unico spettatore in uno stadio vuoto a causa delle porte chiuse.
Widmer 4
Controlla molto bene la sua fascia di competenza in fase difensiva. Davanti, invece, avrebbe potuto - e dovuto - osare di più.
Akanji 4,5
Come i compagni di reparto ha veramente poco lavoro da svolgere, ma lo fa comunque con ordine e personalità.
Elvedi 4
Nel primo minuto di gioco si perde Khvaschinski, la cui conclusione per fortuna si spegne sull’asta. Poi non concede più niente. Nel finale colpisce pure una sfortunata traversa.
Rodriguez 5
Al contrario di Widmer, oltre a chiudere bene spinge con continuità in fase offensiva. I suoi sforzi vengono premiati al 29’, quando con un assist al bacio pesca l’accorrente Steffen al centro dell’area di rigore, per il 3-0.
Freuler 4
Ordinaria amministrazione per il giocatore del Nottingham Forest, che spesso si perde tra le pieghe di un match poco esaltante.
Zakaria 4,5
Ritrova una maglia da titolare in un ruolo un po’ inusuale, come play davanti alla difesa. Il 26.enne ginevrino interpreta però bene la sfida, mettendoci fisico e qualità.
Xhaka 5
Lo spostamento di Zakaria gli permette di muoversi in un raggio d’azione che da mesi lo vede fare scintille con l’Arsenal. Non è un caso se oltre a firmare il quarto gol, favorisce pure il 2-0 di Steffen e il 5-0 di Amdouni.
Steffen 5,5
È vero, l’avversario è debole e il coefficiente di difficoltà delle sue reti è basso. Una tripletta in Nazionale, tuttavia, rimane tanta roba. E fa ben sperare anche in ottica Lugano. Forse da Novi Sad tornerà il vero Renato Steffen.
Itten 4
La sua prova è una costante lotta tra compiti per lui inadatti e pochi palloni giocabili. Il deludente risultato è la logica conseguenza
Vargas 5
È una costante spina nel fianco della difesa bielorussa, che soffre la sua vivacità. C’è anche il suo zampino sui primi due gol.
Amdouni 5
Sta vivendo un grande momento di forma e lo dimostra pure in Nazionale, con un gol e un palo in mezz’ora.
Okafor 4,5
Relegato in panchina, entra bene fornendo diversi spunti degni di nota. Compresa la sponda che vale l’assist per il 4-0 di Xhaka.
Rieder s.v.
Fassnacht s.v.
Zesiger s.v.
Yakin 5
Le sue scelte, invero anche un po’ sorprendenti, vengono premiate dal campo. Azzecca uomini e modulo, trovando un primo e importante successo sulla via verso Euro 2024.
