Lugano–YB, le pagelle

Una partita folle. Emozionante, anche. Una partita che ha visto il Lugano fermare sul pareggio i campioni svizzeri dello Young Boys. A Cornaredo è finita 3-3. Ed è successo di tutto. 

Saipi 4,5 Incolpevole sulle tre reti. Mentre in avvio evita che il match precipiti anzitempo.

Hajrizi 4 L’incornata che vale il provvisorio 2-2 non lo assolve da un paio di gravi passaggi a vuoto. Come quando Mvuka lo salta di netto e - poco dopo - l’YB passa per la terza volta.

Mai 3,5 Il 2024 del tedesco non è iniziato nel migliore dei modi. Anzi. Basta osservare cosa combina nell’azione che sblocca il risultato a favore dell’YB.

Hajdari 5 Proprio lo Young Boys avrebbe messo gli occhi su di lui. E la prestazione del centrale bianconero giustifica - eccome - l’interessamento dei campioni svizzeri. Partitona.

Valenzuela 4,5 Oltre all’assist per il gol di Bislimi, fornisce una prova di sostanza sia difensivamente, sia in termini di impostazione.

Grgic 4,5 Si fa anticipare da Itten prima del 2-1 giallonero e inciampa goffamente nel tentativo di arginare la terza rete ospite. Ma la pennellata sulla testa di Hajrizi è sua. Così come altre giocate delicatissime.

Sabbatini 4 Generoso, ancorché parziale vittima di un ruolo - quello di seconda punta - scomodo.

Belhadj 4 Ugrinic gli sradica la palla dai piedi e apparecchia per il vantaggio di Colley. Si fa perdonare con il delizioso appoggio che innesca il primo pareggio bianconero. Poi tanta legna.

Bislimi 4 Si spegne e si accende come un accendino. E quell’esultanza dopo il missile che vale l’1-1 non aiuta a comprendere la portata della sua gara.

Mahou 3 No, non ci siamo. Perde o gestisce male ancora troppi palloni e soffre maledettamente la fisicità dei bernesi.

Celar 4,5 Eccola, finalmente, la rete che gli mancava. Dopo aver trafitto tutti i club di Super League, in campionato, lo Young Boys costituiva l’eccezione. E il suo - per la 100. gara con il Lugano - è un gol pesantissimo, oltre che cercato con convinzione.

Espinoza 4 Al solito poco ordinato e a tratti in difficoltà. Ma grinta e spirito di sacrificio non gli mancano.

Vladi Macek e Bottani S.V.

Croci-Torti 4,5 Chiudiamo un occhio sui primi, terribili 15 minuti. Il resto del match, infatti, è un trattato di coraggio, idee e determinazione. Più volte il Lugano poteva perdere la testa. Non è accaduto. Contro lo Young Boys, non una squadra qualunque.