I dati

Le parole del 2022 nei Google Trends: in Svizzera Djokovic batte Putin

Da «Ukraine» a «Wordle», chiedendosi perché il cielo fosse giallo: ecco quello che gli elvetici e i cittadini nel resto del mondo hanno cercato di più sul motore di ricerca durante l'anno
© Shutterstock
Federica Serrao
29.12.2022 09:01

In Svizzera Djokovic batte Putin. Roger Federer, invece, supera Simonetta Sommaruga. Ma a livello globale, sul gradino più alto del podio c'è Johnny Depp. Di cosa stiamo parlando? Dei Google Trends 2022. Ossia, le classifiche annuali fornite proprio dall'omonimo motore di ricerca che ci indicano quali sono stati i termini più cercati online nel corso degli ultimi 365 giorni. Qui di seguito vi proponiamo un'analisi delle parole e delle domande più digitate su Google nel mondo e in particolare dagli svizzeri nell'anno che sta volgendo al termine. 

Ucraina e Wordle

Per cominciare, la prima classifica su cui vogliamo soffermarci è quella della cosiddetta «parola dell'anno». Parola che per gli elvetici è stata «Ukraine». Ucraina. La stessa che si è posizionata al primo posto anche nella classifica della vicina Italia. Ma volendo cercare la parola dell'anno a livello globale, la situazione cambia. «Ukraine», secondo le ricerche condotte in tutto il mondo, è stata digitata molte, moltissime volte, ma non abbastanza per guadagnare una medaglia d'oro. Al primo posto, infatti, la parola più cercata in assoluto è stata «Wordle». Il gioco di parole quotidiano creato da Josh Wardle, ingegnere informatico di Brooklyn, è stato acquistato a inizio anno dal New York Times, su cui viene ora pubblicato. Un semplice passatempo che ai cittadini di tutto il globo sembra però essere piaciuto. O quantomeno, ha sicuramente incuriosito. 

Una schermata di Wordle. © Shutterstock
Una schermata di Wordle. © Shutterstock

Ma la classifica delle parole dell'anno non finisce qui. Ritornando in patria, nella Confederazione la seconda ricerca più effettuata è stata «WM 2022». I Mondiali di calcio conclusisi solo una decina di giorni fa, per intenderci. Tanto criticati, quanto discussi. Al terzo posto fa capolino proprio «Wordle», la parola dell'anno per eccellenza. In quarta e quinta posizione seguono «Novak Djokovic» e gli «Australian Open», sesto posto invece per la «Nations League». Il settimo posto è stato conquistato da «Jeffrey Dahmer», l'inquietante serie prodotta da Netflix ispirata alla storia del cannibale di Milwaukee. Chiudono la classifica Olympia 2022, Queen Elizabeth II (la più cercata tra le celebrità decedute, sia in Svizzera che nel resto del mondo) e Johnny Depp. Un nome che rivedremo anche in altre classifiche nel corso di questa analisi. 

Da Roger Federer a Sanna Marin

Torniamo a parlare delle personalità più cliccate e più cercate del web. Partendo da quelle svizzere, dove al primo posto - come anticipato - per la Confederazione c'è Roger Federer. Dopo aver comunicato la decisione di appendere la racchetta al chiodo, l'ormai ex tennista ha battuto il 25.enne Joel Wicki, che grazie al suo trionfo nella lotta svizzera ad agosto è riuscito comunque a guadagnarsi il secondo posto nella classifica. Al terzo posto delle personalità elvetiche più digitate su Google compare la giornalista Luzia Tschirky. Simonetta Sommaruga, invece, non riesce a salire sul podio, posizionandosi «solamente» al quarto posto. Seguono Martina Hingis, Michelle Hunziker, Doris Leuthard, Marius Bear, Lukas Hartmann e Mathilde Gremaud. Una classifica prevalentemente femminile, insomma. Discorso che si fa però differente andando a osservare i dati delle personalità internazionali più cercate in Svizzera. Al primo posto svetta fiero proprio Novak Djoković. Tuttavia, il tennista che a inizio anno ha intrattenuto gli spettatori di tutto il mondo dopo essere stato espulso dagli Australian Open perché non vaccinato, è stato il più cercato in Svizzera ma non nel resto del mondo (dove si posiziona sesto in classifica). Primo nella classifica mondiale è stato invece Johnny Depp (secondo nella classifica svizzera), finito sotto i riflettori prevalentemente per il processo portato avanti nei suoi confronti dalla ex moglie Amber Heard (quarta nella classifica svizzera). 

Al terzo posto della classifica svizzera compare invece Vladimir Putin. Il nome del presidente russo, come prevedibile, è stato particolarmente cliccato proprio tra il 24 e il 26 febbraio, giorni in cui ha avuto inizio la guerra in Ucraina. Tuttavia, il nome del presidente ucraino Zelensky non figura né nella classifica elvetica delle personalità internazionali più cercate, né in quella mondiale. Al suo posto, per la Confederazione, oltre a un quarto posto occupato da Amber Heard, troviamo Will Smith (secondo nella classifica globale «grazie» allo schiaffone a Chris Rock durante gli Oscar), Rafael Nadal, Simon Leviev, Anna Delvey, Shakira e in ultimo la premier finlandese Sanna Marin. A livello globale fanno capolino anche altri nomi, tra cui proprio Chris Rock in quinta posizione, Andrew Tate in ottava e Rishi Sunak nella nona. 

Omicron, gli oligarchi e il cielo giallo

Lasciamo da parte le celebrità e cambiamo totalmente trend, osservando quali sono state invece le domande più frequenti degli svizzeri nel 2022. Per la categoria di domande quantitative, ossia tutte quelle che contengono la parola «quanto» o variazioni della stessa, al primo posto quella più digitata è stata indubbiamente: «Per quanto tempo Omicron è contagiosa?». A incuriosire e allarmare gli elvetici c'è poi anche la crisi energetica, che ha portato a cercare «Quante centrali idroelettriche ci sono in Svizzera?». Al terzo posto, invece, compare: «Quanti anni ha Putin?». E se fino a questo punto le domande sembrano essere giustificabili al contesto che ha caratterizzato l'anno che stiamo per salutare, il resto della classifica è invece composto da questioni molto più curiose e per certi versi inaspettate. «Quanto vivono i nani?» è stata infatti la sesta domanda contenente la parola «quanto» più cercata in Svizzera, seguita da interrogativi più classici «A quanti gradi si ha la febbre?» e «Quanti Paesi ci sono sulla terra?» ma anche da altri decisamente più bizzarri. Come la domanda «Quanti tipi di formaggio ci sono in Svizzera?» che chiude la classifica in questione.

«Che cos'è un'oligarca?», «Che cos'è la NATO?» e «Che cos'è il 2G-Plus?» sono state invece le tre domande più ricorrenti con l'avverbio «cosa» fatte al motore di ricerca nel corso del 2022. Domande a cui seguono «Cosa fare in caso di puntura di vespa?», «Cosa sono le sanzioni?», «Che cos'è l'afasia?». Gli svizzeri hanno ampiamente chiesto a Google anche quali fossero le novità di iOS 16, cosa fare in caso di positività al coronavirus, «che cosa volesse» Putin, e che cos'è l'AIDS. 

Passando invece alle domande contenenti l'interrogativo «perché», la più digitata, sempre coerente con il contesto del 2022, è stata: «Perché la Russia sta attaccando l'Ucraina?». Al secondo posto, invece, gli elvetici hanno chiesto in massa a Google perché il cielo fosse giallo. E al quinto posto in quanto a ricerche, anche perché sia, più tradizionalmente, blu. Altri interrogativi sorti agli svizzeri sono stati i seguenti: «Perché i prezzi della benzina stanno aumentando?», «Perché i musulmani digiunano?», «Perché Sommer non gioca oggi?». Ma gli elvetici si sono spesso domandati anche perché la Terra sia rotonda, perché sbadigliamo e perché le banane sono storte. 

Spazio anche a Google Maps

Di dati interessanti ce ne sarebbe chiaramente molti altri, ma per chiudere questa curiosa panoramica vi riportiamo quelli che sono stati i risultati di un'altra particolare classifica, ossia quella dei luoghi più cercati su Google Maps. Il motore di ricerca, infatti, non tiene traccia solamente delle parole digitate nella barra sulla homepage, ma ricorda anche le località più gettonate sulle sue mappe. A livello mondiale, il «top spot» per eccellenza quest'anno è stato lo Sky Garden di Londra, ossia i giardini più alti della città, situati al 35. piano del 20 Fenchurch Street. Al secondo posto, il luogo che ha più incuriosito gli utenti di tutto il mondo è stato il progetto spagnolo Metropol Parasol, ufficialmente conosciuto come Setas de Sevilla, che con la sua forma di pergola è la più grande struttura di legno mai realizzata al mondo. Medaglia di bronzo, invece, per il tempio Tanah Lot di Bali, in Indonesia. Completano la classifica il punto panoramico di Yogyakarta HeHa Ocean View, l'iconico promontorio Ponta da Piedade in Portogallo e il punto panoramico giapponese di Oshino Hakkai. Anche l'Italia entra in questa classifica delle meraviglie, posizionandosi settima con il Belvedere del Gianicolo a Roma. Seguono la Petrin Tower di Praga, il Miradouro de Santa Luzia, ancora una volta portoghese, e il passo di montagna taiwanese Wuling.