Milano, Beppe Sala continua il mandato: «Le mie mani sono pulite»

«Sono più che mai motivato a fare il mio dovere fino in fondo e a proseguire nel mio incarico». Lo ha dichiarato oggi il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante il suo atteso discorso in Consiglio comunale, il primo dopo l'apertura dell'inchiesta sull'urbanistica. Malgrado le voci sulle possibili dimissioni, Sala continuerà dunque il suo mandato.
«Noi, e nessun altro, abbiamo il dovere di mantenere gli impegni presi con le elettrici e gli elettori», ha detto in aula il sindaco parlando alla sua maggioranza e sottolineando «l'obiettivo di tenere insieme sviluppo e aiuto a chi è in difficoltà». «Non tutto quello che abbiamo tentato è perfezione, ma abbiamo mantenuto la traiettoria».
«Le mie mani sono pulite», ha precisato, riferendosi all'inchiesta in cui è indagato. «Tutto ciò che ho fatto nell'arco delle due sindacature, di cui ho avuto onere e onore, si è sempre esclusivamente basato sull'interesse dei cittadini e delle cittadine. Non esiste una singola azione che possa essere attribuita a mio vantaggio».
«Ho pensato seriamente, e ne ho parlato con la famiglia, alla possibilità di non andare avanti», ha comunque ammesso Sala. «Sono 16 anni che ho dato professionalmente e umanamente tutto quello che ho per Milano - ha aggiunto - e, se trovo ancora motivazione ed energie, non è per mia soddisfazione personale, ma per un motivo molto semplice, per l'insegnamento avuto da mio padre: quando capì che non avrei seguito le sue orme, mi disse 'scegliti il lavoro che vuoi ma ricordati che io ti guarderò e voglio essere certo che stai facendo il tuo dovere'».
Ha invece rassegnato le dimissioni l'assessore alla rigenerazione urbana di Milano Giancarlo Tancredi, a sua volta coinvolto nell'inchiesta e per cui la procura ha chiesto l'arresto. Lo ha annunciato il diretto interessato, parlando in Consiglio comunale subito dopo l'intervento di Sala.
«La mia coscienza è pulita», ha rivendicato Tancredi, con la voce rotta dall'emozione, definendo «sofferta» la sua decisione. «Questo mio gesto spero sia di aiuto per una maggiore serenità e per arrivare il prima possibile a fare chiarezza». Ha poi aggiunto: «Devo esprimere la mia delusione per la posizione di alcune forze di maggioranza. Con buona pace del principio del garantismo».