Povero Bagno pubblico: vasche invase da foglie e terra

Il maltempo che ieri sera ha colpito il Ticino non ha risparmiato nemmeno il Bagno pubblico di Bellinzona. Per motivi di sicurezza l'infrastruttura oggi rimarrà chiusa. Come ci ha spiegato Alessandro Stampanoni, responsabile dell’Ufficio riservazioni ed eventi del comparto piscine, la tromba d’aria che si è abbattuta sulla regione ha avuto un impatto importante sull’impianto balneare: vasche invase da fogliame e terra, alberi danneggiati e la necessità, quindi, di procedere ad interventi urgenti per mettere in sicurezza l’area. Due squadre di selvicoltori sono attualmente al lavoro per rimuovere i rami pericolanti e ripristinare la piena fruibilità del parco.
Aumento del 130-140%
Nonostante lo stop odierno, la stagione primaverile-estiva iniziata due mesi fa - riferisce Stampanoni - è partita benissimo: si registra un aumento del 130-140% di entrate rispetto all’estate scorsa, che era stata fortemente compromessa dalla pioggia. Quest’anno, complice anche il gran caldo delle ultime settimane, sono già oltre 30.000 gli ingressi. Dati molto positivi che però non consentono ancora di raggiungere l'eccellente risultato del 2022. L’affluenza si mantiene molto alta in particolare nei fine settimana e nei giorni festivi, segno che la voglia di refrigerio, sole e relax non manca mai pure nella capitale.
Ricordiamo infine che, fino al 17 agosto, il Bagno pubblico di Bellinzona sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20. Dal 18 agosto al 14 settembre, apertura invariata alle 9, ma chiusura anticipata alle 19.30.