Nuovi limiti sui liquidi nel bagaglio a mano, e a Zurigo?

C'è (almeno) una novità per i viaggi in aereo dell'estate 2025. La Conferenza europea dell'aviazione civile (ECAC) ha dato il via libera al trasporto di liquidi in confezioni superiori ai 100 ml all'interno del bagaglio a mano. Questo grazie agli scanner di nuova generazione in grado di analizzare con la massima precisione il contenuto di borse e trolley. Ieri, sabato 26 luglio, la novità è stata introdotta (tra gli altri) agli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa, dove gli scanner EDS-CB sono entrati in funzione già nel 2020. E Zurigo?
Era gennaio del 2024, quando Elena Kuriger, portavoce dello scalo, spiegava al CdT: «Secondo i nostri piani, inizieremo la fase di test con due nuove corsie di controllo in estate». Per allestire queste due corsie serviranno poco meno di due mesi, mentre le due linee «saranno testate per almeno sei mesi affinché sia possibile mappare i fattori stagionali». In seguito, «tutte le ventisei linee saranno sostituite con la nuova apparecchiatura. La data di introduzione definitiva degli scanner 3D dipenderà dall'andamento della fase di test».
Il 2 luglio 2024, Flughafen Zürich AG, la società che gestisce l'aeroporto principale della Confederazione, annunciava con un comunicato stampa che avrebbe dotato due delle 26 linee di controllo di scanner CT (a tomografia computerizzata) per il controllo del bagaglio a mano e da uno scanner di sicurezza per il controllo dei passeggeri. «I passeggeri che superano il controllo di sicurezza con i nuovi dispositivi non dovranno rimuovere i dispositivi elettronici e i liquidi dal bagaglio. Ciò è reso possibile dalla tecnologia CT, che produce un'immagine tridimensionale del contenuto del bagaglio e semplifica così il rilevamento di merci pericolose. Le due linee di prova funzionano in parallelo alle linee di sicurezza convenzionali. Le norme sui liquidi, con una dimensione massima dei contenitori di 100 ml e un totale di un litro, rimarranno in vigore fino a nuovo avviso».
Estate 2025. E oggi? Qual è la situazione? L'ufficio stampa di Flughafen Zürich AG, da noi contattato, chiarisce: «Attualmente disponiamo di due scanner CT. Dopo le vacanze autunnali, inizieremo a dotare anche le altre linee di sicurezza con la nuova tecnologia CT. I passeggeri potranno quindi lasciare i liquidi nei loro bagagli».
E il limite dei 100 ml per le sostanze liquide? «Gli apparecchi sono in grado di controllare anche liquidi superiori a 100 ml. Se la direttiva relativa ai 100 ml dovesse essere modificata dalle autorità, riesamineremo naturalmente le attuali restrizioni e, se possibile, autorizzeremo i passeggeri a trasportare contenitori superiori a 100 ml», conclude la portavoce. Sul sito dell'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC), viene infatti indicato che in Svizzera sono in vigore le regole dell'Unione europea (UE) concernenti il trasporto di sostanze liquide nel bagaglio a mano. Esse si applicano ai passeggeri in partenza da o in transito negli scali svizzeri. Regole che, dal 31 gennaio 2014, prevedevano appunto la capacità massima di 100 ml per i contenitori con liquidi, aerosol o gel, inseriti in un sacchetto di plastica richiudibile.
Previa autorizzazione da parte dell'Ufficio federale dell’aviazione civile, anche Zurigo prevede pertanto di abolire la regola dei 100 millilitri una volta che tutte le linee dello scalo saranno dotate degli scanner di ultima generazione.